Nel 2024 si celebra il centenario della nascita del noto attore laziale, simbolo del grande cinema italiano degli anni Sessanta. L’omaggio di Filmpodium e dell’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo
di Maria Moreni
Fino al 15 febbraio 2024, a Zurigo, si potrà assistere alle proiezioni della retrospettiva dedicata a Marcello Mastroianni presso il famoso cinema Filmpodium, che ha organizzato la rassegna in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo.
Nel 2024 si celebra il centenario della nascita del noto attore, venuto al mondo il 28 settembre 1924 a Fontana Liri (Frosinone) e scomparso il 19 dicembre 1996 a Parigi.
Mastroianni è considerato l’antidivo per antonomasia del cinema italiano, talentuoso, ma defilato, amato per il suo carattere schivo e riservato e, allo stesso tempo, amichevole e alla mano con la gente.
Assieme al produttore Carlo Ponti e alla collega Sofia Loren, con la quale ha creato un lungo e fortunato sodalizio artistico, negli anni Sessanta il protagonista di capolavori come ‘Divorzio all’italiana’, ‘8 e ½’ e ‘Ieri, oggi, domani’ ha reso celebre la settima arte dello Stivale, contribuendo alla sua consacrazione di eccellenza made in Italy a livello globale.
Per quanto riguarda la retrospettiva di Filmpodium, dopo ‘La Dolce Vita’ proiettata il 1° gennaio e ‘L’uomo dei cinque palloni / Break-U’ e ‘Peccato che sia una canaglia’, in visione martedì 2 gennaio, ecco la programmazione:
NB: i 23 titoli proposti dalla rassegna- che è a pagamento- sono in ordine alfabetico, non in ordine di programmazione
‘Allonsanfàn’
Lunedì 8 gennaio alle 18:00 | Giovedì 8 febbraio alle 15:00
‘Che ora è’
Domenica 14 gennaio alle 20:45 | Mercoledì 7 febbraio alle 20:45
‘Cronaca familiare’
Domenica 7 gennaio alle 20:45 | Mercoledì 17 gennaio alle 15:00
‘Der schwebende schritt des storchens’
Giovedì 25 gennaio alle 15:00 | Venerdì 2 febbraio alle 15:00 | Martedì 13 febbraio alle 18:00
‘Divorzio all’italiana’
Venerdì 5 gennaio alle 20:45 | Mercoledì 10 gennaio alle 15:00
‘Domenica d’agosto’
Giovedì 4 gennaio alle 20:45 | Martedì 16 gennaio alle 18:30
‘Dramma della gelosia’
Venerdì 12 gennaio alle 21:00 | Sabato 27 gennaio alle 18:30
‘Fantasma d’amore’
Venerdì 12 gennaio alle 15:00 | Mercoledì 24 gennaio alle 20:45
‘I soliti ignoti’
Venerdì 5 gennaio alle 15:00 | Martedì 9 gennaio alle 21:00
‘Il bell’Antonio’
Mercoledì 3 gennaio alle 8:30 | Domenica 28 gennaio alle 20:45
‘Il bigamo’
Venerdì 19 gennaio alle 18:30 | Venerdì 26 gennaio alle 20:45
‘La città delle donne’
Domenica 21 gennaio alle 20:00 | Venerdì 9 febbraio alle 18:00 | Giovedì 15 febbraio alle 15:00
‘La Dolce Vita’
Giovedì 11 gennaio alle 15:00 | Giovedì 15 febbraio alle 20:30
‘La notte’
Giovedì 18 gennaio alle 21:00 | Martedì 13 febbraio alle 20:45
‘Le notti bianche’
Sabato 13 gennaio alle 15:00 | Martedì 23 gennaio alle 20:45
‘L’événement le plus important depuis que l’homme a marché sur la lune’
Giovedì 11 gennaio alle 18:30 | Mercoledì 24 gennaio alle 15:00 | Venerdì 31 gennaio alle 20:45
‘Lo straniero’
Giovedì 4 gennaio alle 15:00 | Lunedì 22 gennaio alle 18:30 | Venerdì 12 gennaio alle 20:45
‘L’uomo dei cinque palloni / Break-U’
Sabato 6 gennaio alle 15:00 | Mercoledì 14 febbraio alle 18:15
‘Marcello Mastroianni: mi ricordo, sì, io mi ricordo’
Domenica 7 gennaio alle 14:30 | Domenica 11 febbraio alle 14:30
‘Peccato che sia una canaglia’
Sabato 6 gennaio alle 20:45 | Sabato 3 febbraio alle 18:30
‘Todo modo’
Lunedì 29 gennaio alle 18:15 | Domenica 11 febbraio alle 20:45
‘Viagem ao princípio do mundo’
Martedì 30 gennaio alle 20:45 | Martedì 6 febbraio alle 18:30
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Filmpodium, un tempo sede dello storico Studio 4, dal 1983 ospita serie tematiche, retrospettive, anteprime di film d’autore e spettacoli di musica dal vivo. Restaurato nel 2003, lo spazio, che ha mantenuto lo stile Bauhaus, si presenta come un singolare mix fra cineteca, monosala e cinema d’essai.
L’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo – ufficio all’estero del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – è impegnato a promuovere la lingua e la cultura italiana in Svizzera attraverso l’offerta di servizi culturali e l’organizzazione e il supporto di eventi.
