Ariaferma -una ventata di umanità con Toni Servillo e Silvio Orlando- arriva nelle sale svizzere

La pellicola diretta da Leonardo Di Costanzo è stata presentata al Festival di Venezia 2021

di Dario Furlani

Pochi film possono vantare un titolo più azzeccato di Ariaferma. Una parola, due concetti, uniti assieme in modo indissolubile. Come i due protagonisti, Toni Servillo e Silvio Orlando, uniti nello stesso luogo ma al tempo stesso in opposizione. Uno guardia e l’altro carcerato. Uno libero e l’altro prigioniero. A questa bizzarra contrapposizione si unisce il senso di staticità e di pesantezza, di una situazione sempre uguale che non accenna a mutare.

A qualche mese dall’uscita italiana, l’ultima opera di Leonardo Di Costanzo approda a partire dall’8 dicembre nella Svizzera tedesca.

Da segnalare la proiezione in presenza del regista il 9 dicembre al cinema Xenix di Zurigo

La storia narrata è, come il titolo, semplice quanto complessa.

Siamo in una prigione in stato di degrado prossima alla chiusura. Le operazioni di dislocamento dei carcerati sono quasi ultimate quando arriva il contrordine: non è ancora stata trovata un’occupazione per gli ultimi 12 detenuti. In un surreale carcere semivuoto le guardie dovranno adattarsi alla nuova situazione. Ciò le porterà a rivedere il loro rapporto con i reclusi, in un interscambio impossibile in condizioni di normalità.

Per descrivere al meglio il film lo si potrebbe accostare a un prato di montagna. A una prima occhiata sembra di guardare un paesaggio statico, un’affascinante natura morta fatta di silenzi e ombre. Ma se la si osserva più attentamente ecco che tutto prende vita. Piccoli guizzi e dinamismi iniziano a mostrarsi, rivelando un’esistenza stratificata invisibili ad occhio nudo.

A rappresentare questo complesso equilibrio ci sono due giganti della recitazione italiana. Toni Servillo e Silvio Orlando (vincitore del David di Donatello per l’ottima interpretazione) dominano la scena, lanciandosi in un confronto che per la sua riservata delicatezza sembra assomigliare più a una danza.

I due personaggi abbandonano lentamente i propri ruoli sociali e istituzionali e quello che fino a quel momento era stato un muro infrangibile comincia pian piano a sgretolarsi. Lasciando intravedere un’umanità nascosta.

Per conoscere tutte le proiezioni di ARIAFERMA:  www.movies.ch/it/film/ariaferma/

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