Ciclismo. La prima edizione del TdS Women

In foto Marlen Reusser

Per celebrare il 50 ° anniversario del suffragio femminile, l’organizzazione del Giro di Svizzera ha annunciato la nascita di una versione femminile del Tour de Suisse. La manifestazione, composta da due tappe, si terrà il 5 e il 6 giugno. La gara si snoderà totalmente nella città di Frauenfeld ed è già chiaro il prossimo obiettivo: farla diventare una corsa composta da ben cinque tappe.

“Sono molto contenta che le donne possano competere nel loro Tour de Suisse a giugno. Tenere la corsa assieme al Tour de Suisse maschile è un passo importante verso l’uguaglianza per le donne nello sport e contribuisce al continuo sviluppo del ciclismo femminile in Svizzera”, ha affermato il ministro federale dello sport Viola Amherd.

“Il Tour de Suisse maschile classico è rinomato in Svizzera (nato nel 1933, tra fine anni 40 e inizio anni 50 era considerato la terza corsa a tappe più importante al mondo, ndr). Il ciclismo femminile ora può trarne vantaggio. Ecco perché sono molto motivata a partecipare all’edizione delle donne qui in Svizzera. È un onore per me essere una delle prime donne a gareggiare in questo nuovo evento, in particolare come campionessa svizzera con la mia maglia della nazionale”, ha affermato Elise Chabbey, campionessa svizzera su strada.

Elise Chabbey


Le fa eco la collega Marlen Reusser, campionessa svizzera a cronometro, che sottolinea l’importanza di una gara nazionale femminile: “Penso che con un evento come il TdS Women, molte più giovani donne e ragazze saranno conquistate dal fascino per il ciclismo. Penso che questo sia un fattore molto importante per dare una spinta al ciclismo femminile”.
Le gare femminili saranno trasmesse a livello nazionale e internazionale con dirette televisive dalla durata di 90 minuti.

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