Codice europeo contro il cancro

La prevenzione è una delle armi migliori per vincere il cancro (ed altre importanti malattie croniche non trasmissibili).

Il nostro settimanale, con il contributo di Fondazione per la Formazione Oncologica (European School of Oncology), condivide i contenuti del Codice Europeo contro il Cancro. Esso interessa le azioni che i singoli cittadini possono adottare per la prevenzione del cancro. Il Codice Europeo contro il cancro per essere efficace richiede che queste azioni individuali siano sostenute dalle politiche e dagli interventi dei governi.

12 modi per ridurre il tuo rischio di cancro

(1) Non fumare.
Il tabacco non è solo la principale causa di decessi e malattie prevenibili nel mondo, ma anche la prima causa di tumore maligno al polmone, oltre ad essere responsabile del tumore alla cavità orale, alla laringe, al pancreas, allo stomaco e molti altri distretti del corpo. Smettere di fumare non è mai troppo tardi!

(2) Rendi la tua casa libera dal fumo.
Sostieni le politiche che promuovono un ambiente libero dal fumo, anche sul tuo posto di lavoro. È noto che anche l’inalazione passiva del fumo altrui può provocare malattie polmonari, cancro ai polmoni e problemi alle coronarie, oltre ad avere un impatto su malattie come l’asma. Il fumo passivo coinvolge anche il feto.

(3) Attivati per mantenere un peso sano.
La ragione è che l’eccesso di grasso corporeo causa infiammazione cronica, altera il metabolismo e influenza alcuni fattori di crescita e ormoni. Queste condizioni favoriscono la crescita di cellule tumorali.

(4) Svolgi attività fisica ogni giorno.
Limita il tempo che trascorri seduto. Le persone che svolgono un’attività fisica moderata di almeno 30 minuti al giorno hanno un rischio di sviluppare un cancro che è inferiore di circa il 4 per cento rispetto a chi ne svolge poca (meno di 15 minuti al giorno).

(5) Segui una dieta sana:

  • Consuma molti e vari cereali integrali, legumi, frutta e verdura.
  • Limita i cibi ad elevato contenuto calorico (alimenti ricchi di zuccheri o grassi) ed evita le bevande zuccherate.
  • Evita le carni conservate; limita il consumo di carni rosse e di alimenti ad elevato contenuto di sale.

(6) Se bevi alcolici di qualsiasi tipo, limitane il consumo.
L’alcol è la causa di diversi tipi di cancro (bocca, esofago, gola, fegato, intestino crasso e seno).

(7) Evita un’eccessiva esposizione al sole, soprattutto per i bambini.
Usa protezioni solari. Non usare lettini abbronzanti.

(8) Osserva scrupolosamente le istruzioni in materia di salute e sicurezza sul posto di lavoro per proteggerti dall’esposizione ad agenti cancerogeni noti.
Le esposizioni a cancerogeni possono riguardare una sola sostanza o una miscela di sostanze, siano esse correlate all’attività svolta oppure alle abitudini come il fumo.

(9) Accerta di non essere esposto a concentrazioni naturalmente elevate di radon presenti in casa.
Fai in modo di ridurre i livelli elevati di radon. I prodotti del suo decadimento radioattivo si attaccano alle particelle presenti nell’aria e, se respirati, possono danneggiare i polmoni e aumentare il rischio di cancro.

(10) Per le donne:

  • L’allattamento al seno riduce il rischio di cancro per la madre. Se puoi, allatta il tuo bambino.
  • La terapia ormonale sostitutiva (TOS) aumenta il rischio di alcuni tipi di cancro. Limita l’uso della TOS.

(11) Assicurati che i tuoi figli partecipino ai programmi di vaccinazione contro: 

  • L’epatite B (per i neonati). Quasi un quinto dei casi di tumore a livello mondiale è causato da agenti infettivi come virus e batteri. Tra questi vi è il cancro al fegato provocato dal virus dell’epatite B, oltre che dall’epatite C, per la quale non si dispone oggi di  un vaccino ma trattamento farmacologico.
  • Il papillomavirus umano (HPV) (per le ragazze), associato a un maggior rischio di sviluppare tumori della cervice uterina.

(12) Partecipa a programmi organizzati di screening per il cancro:

  • dell’intestino (uomini e donne
  • del seno (donne)
  • del collo dell’utero (donne)
Continuare
Abbonati per leggere tutto l'articolo
Ricordami