La ricetta di un piatto classico e saporito
di Redazione
Il forno elettrico è un elettrodomestico che non può mancare nelle nostre cucine, purché sia quello giusto, rispetto alle diverse esigenze, e venga usato correttamente. Le principali distinzioni sono relative alle tipologie di cottura.
La modalità statica è quella più tradizionale, realizzata mediante due resistenze, una nella parte inferiore e una nella parte superiore della cavità del forno. Queste due, al passaggio della corrente elettrica, cuociono l’alimento per convezione naturale. È adatta per arrosti, pane e pizza.
Nella modalità ventilata, invece, oltre alle resistenze entra in funzione una ventola che consente una più uniforme e più rapida distribuzione del calore, per una cottura più omogenea e veloce, che garantisce croccantezza fuori e morbidezza all’interno. È ideale per dolci, pesce, lasagne e verdure.
Nella funzione grill un’unica serpentina riscaldante posta nella parte superiore della cavità del forno permette di ottenere la doratura o la gratinatura dei cibi. Gli apparecchi più recenti e di alta gamma offrono anche la modalità vapore, che solitamente non agisce da sola, ma in combinazione con la cottura tradizionale. Serve per avere umidità durante la cottura e per mantenere gli alimenti più succosi e meno secchi.
In abbinamento a ciò possono essere utili anche alcune informazioni più specifiche sui tre ripiani principali del forno. Quello più alto è utile per cuocere velocemente ad alte temperature o per usare la funzione grill. Quello centrale è adatto ai piatti che hanno bisogno di una cottura a temperature medie per periodi lunghi, come gli arrosti o le torte. Quello inferiore più vicino alla fonte di calore è perfetto per panificati, lievitati e torte salate che hanno bisogno di temperature molto intense per un breve periodo. Se avete in casa o acquistate un forno doppio non dovete aspettare di aver cotto un piatto per prepararne un altro. Il volume interno, infatti, è maggiore rispetto agli apparecchi tradizionali, in modo tale che viene garantita una perfetta circolazione dell’aria e quindi è possibile una cottura multilivello che assicura la massima flessibilità.
Volete evitare, però, che si confondano gusti e profumi? Potete utilizzare il separatore per ottenere due forni indipendenti. Per pulire l’elettrodomestico, se preferite alternative naturali ai detersivi specifici potete utilizzare aceto e un panno in microfibra per levare le macchie di grasso “fresche”. Potete poi preparare una miscela di bicarbonato e acqua e applicarla alle parti più incrostate. Aspettate che il forno sia ancora tiepido oppure scaldatelo a 100°C, poi spegnetelo e versate la “pastella” sulle zone in cui lo sporco è diffuso. Lasciate agire l’impasto una decina di minuti. Quando sarà solido, rimuovetelo con una spatola di gomma o un panno in microfibra per non graffiare le superfici. Risciacquate con acqua per evitare che rimanga una patina opaca sui rivestimenti. Aceto e bicarbonato sono ottimi anche per assorbire gli odori.
LA RICETTA
PASTA AL FORNO
(Da www.puglia.com)
Ingredienti per 4 persone:
500 g di ziti o penne
1 l di salsa di pomodoro
1/2 kg di mozzarelle
1 cipolla
100 g di parmigiano grattugiato q.b.
100 g di mortadella a fette
pangrattato
basilico q.b.
olio extravergine q.b.
sale q.b.
Per la farcitura:
200 g di carne macinata (vitello e maiale)
pangrattato q.b.
100 g di pecorino romano grattugiato
latte q.b.
1 uovo
olio per frittura
sale fino q.b.
Procedimento:
Per il sugo: soffriggete la cipolla in poco olio, unite la salsa di pomodoro, aggiustate di sale e lasciate cuocere per circa mezz’ora.
Per le polpettine: amalgamate tutti gli ingredienti con le mani, lavorateli fino ad ottenere un composto omogeneo e formate delle polpettine delle dimensioni di una ciliegia.
Friggete le polpettine in olio ben caldo finché non saranno dorate; una volta cotte eliminate l’olio in eccesso posandole su della carta assorbente. Infine calatele nel sugo per farle insaporire bene.
Variante: le polpettine possono anche essere calate direttamente nel sugo facendole cuocere ed insaporire nella salsa senza friggerle.
Per la pasta: lessate le penne o gli ziti in abbondante acqua salata, scolateli al dente, conditeli in una coppa molto grande con una parte del sugo e del parmigiano grattugiato.
Prendete la teglia da usare per la cottura in forno e stendete un leggero strato di salsa sul fondo; versate all’interno metà della pasta, condite con la mozzarella a pezzetti, la mortadella a fette, le polpettine ben distribuite, altro formaggio e sugo.
Completate versando l’ultimo strato di pasta e condite con sugo, parmigiano grattugiato, qualche pomodoro San Marzano sparso tagliato a metà e schiacciato con le dita, delle foglioline di basilico, e infine una spolverizzata di pangrattato per la crosticina.
Infornate la teglia per 10 minuti in forno preriscaldato a 180°; terminata la cottura accendete il grill per 5 minuti per avere una superficie bruciacchiata e croccante.