di Massimo Maffioli
Il gruppo teatrale “I Beccafichi” è nato a Zurigo nell’autunno del 1984 e da allora propone opere teatrali in italiano, creando così un circolo culturale di nicchia sulla scena della città sulla Limmat.
Inizialmente I Beccafichi erano composti per la maggior parte da studenti dell’Università e del Politecnico di Zurigo, motivo per cui erano affiliati allo “Studententheater”. Con il passare degli anni il gruppo è diventato sempre più indipendente nella sua concezione artistica, accogliendo persone di diversa formazione e provenienza e accrescendo così la propria varietà socio-culturale. Con il progressivo crescere dell’impegno teatrale i Beccafichi hanno sentito la necessità di dare una nuova struttura e, alla soglia degli anni ‘90, sono diventati un’associazione.
Ad animare il lavoro del gruppo vi è la continua ricerca di nuove forme espressive. I Beccafichi hanno affrontato testi di svariati generi, dai classici come Machiavelli (Clizia) e Scarpetta (Miseria e Nobiltà) alle commedie impegnate di Fo (Settimo: ruba un po’ meno, La signora è da buttare) e di Natalia Ginzburg (La segretaria), passando tra gli altri per i mondi fantastici dell’Orlando Furioso (Ariosto), di Pinocchio (Collodi) o per gli adattamenti teatrali della sceneggiatura di un film mai realizzato di Fellini (Il viaggio di G. Mastorna) o del romanzo ticinese La Lirica (Nessi).
Durante questi anni di lavoro teatrale si sono alternati diversi registi che hanno contribuito a dare un’impronta originale ad ogni produzione. Nella realizzazione di progetti sempre più complessi i Beccafichi hanno potuto contare anche sull’aiuto di professionisti nei diversi campi teatrali. L’eco positiva di un pubblico sempre più vasto ha incoraggiato il gruppo a cercare nuovi spazi, affrontando anche tournées in Svizzera.
I Beccafichi non sono solo una fucina di passione per il palco, ma negli anni sono diventati contenitore di destini, di storie, di incontri e di collaborazioni. Dai Beccafichi non nascono solo spettacoli teatrali, ma anche gruppi musicali, iniziative di solidarietà, nuovi legami sociali, nuove trame. E si moltiplicano, crescono, qualcuno parte, qualche nuovo arriva. Ma anche chi non partecipa più in prima persona, resta un Beccafico… da qualche parte agisce, aiuta, amplia il contesto teatrale, oppure semplicemente si diverte a supportare i colleghi dalla parte del pubblico.
Ma quanti sono allora i Beccafichi? Tanti! Quanti saranno questa stagione sul palcoscenico? Otto. Gli otto attori sfideranno il palco raccontando una storia conosciuta, cercando di renderla attuale, ognuno costruendo il suo personaggio indipendentemente e insieme.
In questo anno molto particolare e nel rispetto delle disposizioni Covid-19, I Beccafichi porteranno in scena La Locandiera, famosa commedia in tre atti di Carlo Goldoni. La bella Mirandolina, i suoi corteggiatori e tutti i protagonisti di quest’opera vi invitano quindi presso la sala del Teatro dell’Università Irchel dal 22 al 25 ottobre e dal 29 ottobre al 1. novembre per questa nuova entusiasmante avventura teatrale con i Beccafichi (www.ibeccafichi.ch)