La “Costa del Mito” in Sicilia è la regina della ripresa del turismo. I motivi di questo piccolo miracolo italiano

Il tratto di costa siciliana fra Selinunte e Gela è la destinazione turistica italiana che è maggiormente cresciuta dopo il Covid

di R.R.

Diamo i numeri: nel 2022 +12,6 percento di presenze rispetto al 2019. Sono i risultati dell’afflusso di turisti nella cosiddetta “Costa del Mito”, l’area archeologica più grande al mondo con 150 chilometri di spiagge, che si snoda tra Selinunte a Gela, in Sicilia. Un viaggio tra natura e cultura.

Al centro della Costa del Mito c’è Agrigento che, con la Valle dei Templi, nel 2025 sarà la Capitale Italiana della Cultura e c’è la famosissima Scala dei Turchi.

Si tratta di dati che sono in forte controtendenza rispetto al dato nazionale che aveva segnato un evidente calo con il meno 10,3 percento e con quello della regione Sicilia rimasto invariato.

Un piccolo miracolo italiano dovuto all’opera della DMO (acronimo di Destination Management Organization) Distretto Turistico Valle dei Templi, guidata dall’amministratore Fabrizio La Gaipa. Che spiega il motivo di questo fenomeno: “È cresciuta la permanenza media dei turisti. Quindi, non il dato degli “arrivi” che è caratterizzato da grande volatilità, ma quello più rilevante delle “presenze”, cioè il numero di notti che gli ospiti hanno deciso di spendere nel nostro territorio dopo averne valutato le attrattive”.

E aggiunge: “Con il sostegno dell’assessorato al Turismo della Regione Siciliana, nel Ministero e dell’Enit, abbiamo investito sul turismo esperenziale, lento e sostenibile, mettendo a sistema le grandi opportunità disponibili  in questi centocinquanta chilometri di costa e nel territorio che da questi si irradia. Abbiamo proposto l’area archeologica più vasta del mondo che si affaccia su spiagge incontaminate ed esperienze ancora autentiche in borghi fuori dal tempo. Abbiamo proposto il lusso di un’eccellenza accessibile a tutti e lo abbiamo fatto utilizzando le strategie di marketing più innovative con, fra l’altro, un largo uso evoluto dei social”.

Per info sulla Costa del Mito cliccare QUI

Continuare
Abbonati per leggere tutto l'articolo
Ricordami