La cucina alla brace di Errico Recanati, il “signore del fuoco”, conquista Zurigo

Lo Chef stellato e il ristorante zurighese “4 Leoni Firenze” iniziano una collaborazione che promette di deliziare i palati dei commensali con piatti “di fuoco” e primordiali

di Antonella Montesi

Cominciamo con due date: 1955 e 1959. La prima segna l’inizio di una storia tutta toscana, più propriamente fiorentina, con l’apertura di una trattoria tipica, i “4 Leoni”, situata nell’Oltrarno. Con il tempo arriva l’apertura di altri locali -che arriveranno a tredici- nel capoluogo toscano. Nel 2015, infine, la cultura enogastronomica dei “4 Leoni” si trasferisce a Zurigo con il ristorante “4 Leoni Firenze”. Una storia di famiglia, quella della famiglia Coccoloni, portata avanti da decenni e che ora vede in prima fila Sybille, coadiuvata dai fratelli e dal padre.

L’altra data è quella del 1959. Siamo nelle Marche, in una mescita di vino dove, su richiesta dei cacciatori di passaggio, Andreina comincia a preparare merende e poi pranzi e cene. Da una mescita si arriva a un locale stellato, con una stella che arriva nel 2013 grazie al nipote di Andreina, Errico Recanati, che lo aveva promesso ai nonni.

Una terza data è il 2023, momento in cui queste due realtà storiche si incontrano professionalmente e decidono di mettere a frutto le proprie esperienze per regalare agli ospiti un’esperienza culinaria unica.

I “4 Leoni Firenze” è un ristorante che ha sempre lavorato con la carne alla brace, offrendo Chianina e Fassona importate direttamente dall’Italia. Ora, grazie alla collaborazione con lo chef stellato Errico Recanati, il pregiato locale intende ampliare la propria esperienza, facendo conoscere al pubblico zurighese il lavoro di questo chef che, partito da una realtà familiare, ha ampliato le proprie conoscenze e tecniche nel campo della cottuta allo spiedo e alla brace in virtù delle esperienze raccolte al fianco di chef prestigiosi come Gianfranco Vissani, Pietro Leemann e Martin Dalsass.

Da “sous chef di nonna Andreina” a “signore del fuoco”: così viene ormai chiamato Recanati, visto che tutto nella sua cucina prevede un passaggio alla brace: anche piatti impensabili, come l’ostrica che si dà le arie di brace e lo spaghetto cotto alla brace, pepe e cacio.

Lo chef Errico Recanati e i “4 Leoni Zurigo” hanno dato un primo saggio della loro sinergia nel corso di un evento di due giorni svoltosi il 19 e il 20 maggio 2023 a Zurigo.

Le due serate hanno visto lo chef al lavoro nel ristorante zurighese con un menu di sette portate tutte con un passaggio alla brace e chiuse dalla pasticceria di Recanati che, ricordiamolo, nasce pasticcere.

L’evento ha avuto un grande successo: in entrambe le date ha fatto registrare il tutto esaurito.

Il menu è stato accompagnato dalla selezione di vini del ristorante. Una piacevole sorpresa sono stati i vini biodinamici dell’azienda “Fabbrica di San Martino”, delle colline lucchesi e di proprietà di Maria, cognata della proprietaria del ristorante “4 Leoni Zurigo”.

“Senza tradizione non c’è innovazione”: queste le parole che ci regala lo Chef Recanati a fine serata, raccontandoci che “quella del cuoco è una filosofia di vita” e che “in questa cottura primordiale, con spiedo e brace, affiancata dalle nuove tecniche e dalla ricerca di oggi, ho trovato ispirazione per una cucina neo-rurale, nella quale il piatto è sapore e natura, là dove si parla di verità degli ingredienti”.

Il ristorante “4 Leoni Zurigo”, vi aspetta nella Luisenstr. 43, 8005 Zurigo
Tel. 044 271 00 66

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