La risposta del gruppo Fiat Crysler Automobiles alla crisi

Come può reagire un gruppo industriale al periodo di crisi economica che stiamo attraversando?

Non solo potenziando gli investimenti pubblicitari oppure limitandosi a offrire la produzione con vantaggiose formule di acquisto. Il gruppo Fiat Crysler Automobiles (FCA) – che per noi italiani significa Fiat, Alfa Romeo, Jeep e molto altro – proprio grazie alla fusione con la francese PSA Group, cioè Peugeot e la filiera dei marchi collegati, oggi si presenta al suo futuro con un valore aggiunto: garantire alla clientela prodotti dai contenuti industriali, tecnici e commerciali per tutto il tempo di utilizzo ma anche oltre, quando la vettura diventa un “usato”. Questa fusione che proietterà le vetture e soprattutto i clienti del nuovo gruppo italo-francese al quarto posto tra giganti automobilistici mondiali, è stata annunciata lo scorso ottobre. Facile oggi riconoscere che è stata una mossa vincente. Il fatto è che Fiat l’ha decisa in anticipo sul mercato. Ben prima della pandemia in corso.

Sèbastien Perrais, managing director di FCA Emea region, Business Center Switzerland

Abbiamo chiesto a Sèbastien Perrais, managing director di FCA Emea region, Business Center Switzerland, un commento sulle sfide che attendono il settore automobilistico.

Come rappresentante in Svizzera di uno dei maggiori gruppi automobilistici europei, e che malgrado il lockdown rappresenta pur sempre il 25% del mercato nazionale italiano, ci può parlare di come state affrontando questo particolare momento economico?

FCA Group ha risposto alla crisi grazie alle nuove tecnologie. Ma soprattutto ha saputo reagire preservando la competenza delle nostre risorse umane, autentico patrimonio della nostra azienda. Il processo di fusione con la francese PSA Group procede secondo le previsioni: tutti gli investimenti in programma sono confermati.

FCA Group si avvia a diventare il 4° gruppo automobilistico mondiale. Il nostro impegno prosegue anche in ambito tecnico. Abbiamo approntato nuovi sistemi di guida autonoma di livello 2, i cosiddetti Advanced Driver Assistance Systems-ADAS.  Inoltre tutta la nostra gamma ora è equipaggiata con il sistema D-Fence, un dispositivo che prevede 2 filtri per purificare l’aria, all’esterno e all’interno della vettura, ed è abbinato a una strumentazione a raggi UV che igienizza l’abitacolo proteggendo i passeggeri. Altre innovazioni, specie in tema di connettività, sono state predisposte per la 500 elettrica e seguiranno su altri modelli del gruppo.

A fronte dell’improvvisa chiusura, lo scorso marzo, del Salone dell’auto di Ginevra, il gruppo FCA ha risposta con una serie di iniziative digitali…

L’epidemia ha messo a dura prova tutto l’indotto automobilistico. Ma, per esempio, ci ha consentito di aggiornare le strategie di proposta e vendita della produzione. In tre giorni dallo stop di Ginevra, FCA Group, grazie alle sue capacità di adattamento, è riuscito a organizzare in forma digitale a Milano il debutto internazionale della attesissima nuova 500 elettrica. Inoltre abbiamo sorpreso il mondo dell’automobile e gli alfisti, con il ritorno della leggendaria Giulia GTA, spinta dal noto 2.9 V6 potenziato a 540 CV e progettato per confermare il piacere di guida tipico di Alfa Romeo. Malgrado il lockdown, la nostra divisione Commerciale ha introdotto una procedura digitale Car@home e Van@home che hanno permesso ai concessionari di assistere senza problemi comodamente da casa  la nostra clientela. Dall’undici maggio, con la riapertura delle attività in tutta la Confederazione, per i veicoli selezionati e già presenti nelle concessionarie, FCA Group offre ai clienti un leasing di 48 mesi ad un tasso di interesse preferenziale, senza anticipo, e possibilità di pagamento nel 2021.

«È la nostra storia automobilistica, unica al mondo, il tratto distintivo che riassume la nostra cultura aziendale». Sèbastien Perrais

Fiat, Alfa, Jeep: quali sono i modelli FCA di maggiore successo nel nostro paese?

I più noti modelli a marchio Fiat si confermano in cima alle preferenze anche del pubblico svizzero: la 500, la variante fuoristrada 500X, Panda e Tipo. Le vendite della nuova 500 elettrica si avviano a segnare un record di vendite. Prevediamo un successo anche per le nuove 500 e Panda mild-ibrid, con motore elettrico abbinato a uno termico. In casa Alfa Romeo, citazione d’obbligo per il SUV Stelvio, e la Giulia, una delle auto più amate dai clienti. Anche le vetture del marchio Jeep si confermano tra i fuoristrada più apprezzati nel nostro paese.

Può anticiparci le prossime iniziative di FCA in tema di mobilità elettrica?

Fiat, che oggi conosciamo come FCA, da sempre è pronta a confermarsi fonte d’ispirazione per il design ed i contenuti tecnici legati alla mobilità del futuro. Abbiamo avviato importanti investimenti in tema di mobilità elettrica e guida autonoma. Siamo presenti anche nel settore delle “elettrificate”, di cui segnalo i nuovi modelli ibridi (PHEV) Jeep Renegade e Jeep Compass.

Fondata nel 1899 la Fiat, che oggi conosciamo come FCA, da sempre è pronta a confermarsi fonte d’ispirazione per il design ed i contenuti tecnici legati alla mobilità del futuro

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