Leo DiCaprio, la star che ama il cinema e l’ambiente

Star del cinema da oltre 35 anni, Leonardo DiCaprio fa sempre parlare di sé. Per i suoi ruoli, ma anche per il suo impegno ambientale. I passi nel mondo dello spettacolo li muove presto. Incoraggiato dai suoi genitori, l’attore appare in giovane età in diverse serie americane e, poco più che ventenne, già affiancava Robert De Niro sul set di This Boy’s Life, diretto da Michael Caton-Jones. Nel 1993, grazie al ruolo secondario accanto a Johnny Depp in What’s eating Gilbert Grape, ottiene la sua prima nomination agli Oscar. Il successo mondiale arriva -DiCaprio ha solo 23 anni- con Titanic, film cult di James Cameron. In quel periodo, addirittura, i parrucchieri in Afghanistan offrono ai clienti l’acconciatura ispirata a quella del protagonista Jack Dawson.
In attesa di assistere alla sua nuova prova attoriale in Don’t Look Up di Adam McKay dove recita accanto a Jennifer Lawrence e di vederlo nei nuovi progetti del suo mentore Martin Scorsese, sulla piattaforma di ARTE.TV, in streaming gratuito e sottotitolato in italiano, arriva il nuovo documentario “Leonardo DiCaprio: Most Wanted!” con la regia di Henrike Sandner (Germania, 2020) che ripercorre sin dagli esordi la carriera di un giovane attore diventato un talento della settima arte.
Tutto ciò è stato possibile grazie a una invidiabile determinazione. Quella che, unita a un innegabile talento, lo porta all’incontro e al sodalizio con i suoi maestri, Martin Scorsese in primis, di cui diventa l’attore preferito negli anni 2000: per lui interpreta l’irlandese Amsterdam Vallon (Gangs of New York), l’imprenditore e aviatore Howard Hughes (Aviator), lo spregiudicato broker Jordan Belfort (The Wolf of Wall Street). Leo conquista i più grandi registi, da Steven Spielberg a Quentin Tarantino e Christopher Nolan.
L’Oscar come miglior attore protagonista arriva nel 2016 per The Revenant di Alejandro González Iñárritu, in cui viene messo al centro il complesso rapporto tra uomo e natura. Un tema molto caro a DiCaprio: dal 1998, anno in cui fonda la Leonardo DiCaprio Foundation, l’attore si impegna infatti in difesa dell’ambiente, scendendo in piazza per protestare per la politica climatica devastante degli Stati Uniti, cercando alleati forti per la tutela del clima, producendo documentari a proposito della salvaguardia dell’ambiente. Nel 2014 è diventato ambasciatore ONU e più recentemente si è rivolto al nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, con una lettera, firmata anche da Mark Ruffalo e Natalie Portman, in cui pone al centro dell’attenzione il problema ambientale.
Per approfondire la conoscenza con questa superstar “Leonardo DiCaprio: Most Wanted!” è disponibile gratuitamente in streaming – sottotitolato in italiano – fino al 6 marzo su ARTE.TV in italiano.

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