L’importanza dei legumi

Il 10 febbraio 2021 si celebra la terza Giornata Mondiale dei Legumi, evento mondiale designato dalle Nazioni Unite per la prima volta nel 2019. I semi commestibili delle leguminose- ovvero lenticchie, ceci, fagioli, lupini e via discorrendo – fanno bene al corpo, all’ambiente e all’anima.

Partiamo dai nutrienti: questi alimenti sono ricchi di fibre -che li rende molto sazianti-, minerali, calcio, vitamina B1, ferro e potassio e sono un’importante fonte di proteine vegetali. Idealmente uniscono a tavola il mondo intero. I piatti e le cucine di base di tutto il mondo includono legumi: pensiamo al famoso hummus– salsa a base di pasta di ceci e pasta di semi di sesamo molto consumato nell’area mediterranea-, ai baked beans, piatto inglese a base di fagioli che si consuma tipicamente per colazione, fino al dahl di lenticchie, piatto tipico della cucina indiana, una zuppa speziata e profumata a base di lenticchie rosse e verdure.

Perché i legumi sono colture preziose?
Sono una fonte ideale di proteine, in particolare nelle regioni in cui carne e latticini non sono fisicamente o economicamente accessibili. I legumi sono poveri di grassi e ricchi di fibre solubili, che possono abbassare il colesterolo e aiutare nel controllo della glicemia. Per queste qualità sono raccomandati dalle organizzazioni sanitarie per la gestione di malattie non trasmissibili come il diabete e le malattie cardiache. È stato anche dimostrato che i legumi aiutano a combattere l’obesità.

Sicurezza del cibo
Per gli agricoltori, i legumi sono una coltura importante perché possono sia venderli che consumarli, il che li aiuta a mantenere sempre rifornite le dispense per uso domestico e crea stabilità economica.

Benefici ambientali
I legumi sono capaci di fissare l’azoto atmosferico migliorando così la fertilità del suolo. In pratica grazie a loro l’azoto aumenta e prolungala produttività del terreno agricolo. Inoltre, i legumi possono contribuire alla mitigazione del cambiamento climatico riducendo la dipendenza dai fertilizzanti sintetici utilizzati per introdurre artificialmente l’azoto nel suolo. Durante la produzione e l’applicazione di questi fertilizzanti vengono rilasciati gas serra e il loro uso eccessivo può essere dannoso per l’ambiente. I legumi richiedono una piccola quantità di fertilizzante per crescere e hanno inoltre un basso impatto idrico, poiché si adattano a condizioni semi-aride e possono tollerare lo stress da siccità. I legumi inoltre sono economici e facili da conservare.

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