Lo sguardo di Palma Bucarelli raccontato da Mariastella Margozzi

La storica dell’arte (da oltre trent’anni) Mariastella Margozzi –attualmente dirigente dei Musei Statali della Città di Roma- ha già dedicato a Palma Bucarelli l’interessantissimo “La Palma dell’eleganza”, in occasione della donazione del guardaroba della Bucarelli al Museo Boncompagni Ludovisi. Si tratta di una pubblicazione ricca di splendide fotografie di abiti e di accessori -borse, calzature, cappelli- che fecero grande la moda italiana. Si ammirano infatti -fra molte altre, simbolo di eleganza al vertice – creazioni di Antonelli, Carosa, Gattinoni, Marucelli, Emilio Pucci, Simonetta, Sorelle Fontana: il “più” per rappresentare il vero stile di un’epoca.

Al volume seguì -in occasione del centenario della Bucarelli-, la mostra monografica “Il mondo come avanguardia”. Ora ci offre un altro ritratto della grande protagonista di un periodo straordinariamente vivo, vivace e storico della nostra arte, tornando alle stampe con l’importante e ricchissimo libro intitolato “Palma Bucarelli- 1961 Viaggio in America”, De Luca Editori D’Arte, prefazione di Ezio Gribaudo.

Ben 327 pagine, nelle quali questa “amazzone dell’ arte” (come la definì Indro Montanelli) con questo viaggio  -spaziando attraverso Bauhaus e Futurismo,  Pollock e Guggenheim, Gropius e Winston- coglie inoltre, co-protagonista, epoche, stili, espressioni di vita e pensieri  di Vedova e Giacometti, Sironi, Boccioni, Carlo Levi,  Pasolini, Prampolini, Maria Bellonci, Moravia, Elsa Morante, Cesare Zavattini, Vittorio Cini e molti altri grandi -artisti e intellettuali- dei mondi dell’arte e della cultura. 

In questo viaggio che la portò da Chicago a Los Angeles, San Francisco, San Louis, New York, Filadelfia, Washington, nel diario Palma Bucarelli rappresenta un ulteriore intenso ritratto di una vita estremamente ed eccezionalmente appassionata, intensa, ricca di genialità, idee, volontà e successi.
Un “unicum” unito alla bellezza e all’intelligenza che si colgono nei grandi occhi azzurri -dallo sguardo intenso- che rifletterono genialità, idee, passioni, volontà e successi, nel quale Mariastella Margozzi ha saputo cogliere in modo mirabile, ideale per tutte le persone che amano l’arte nelle sue più interessanti espressioni e nei suoi molteplici risvolti.

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