Quando il pragmatismo svizzero incontra la creatività italiana

Il designer Vito Noto in mostra a Chiasso

Foto: © Carlo Pedroli
WOW Temperamatite Eisen 2003
6,5 x 6,5 x 3 cm Product design
Collezione d’arte m.a.x. museo, Chiasso

Fino all’11 settembre 2022 il m.a.x. museo di Chiasso ospita la mostra VITO NOTO. Quarant’anni di grafica e design. Il senso delle idee, a cura di Mario Piazza e Nicoletta Ossanna Cavadini. L’evento espositivo presenta la prima antologica della quarantennale carriera del designer svizzero di origini italiane Vito Noto (1955), il cui studio si trova a Cadro (Canton Ticino). Noto, nato a Ragusa, in Sicilia, il 15 settembre 1955, all’età di tre anni emigra con i genitori nell’Emmental, vicino Lucerna. Inizia gli studi come disegnatore edile in Ticino presso lo studio Dolf Schnebli Associati (Ernst Engeler, Bernhard Meier, Isidor Ryser e Tobias Ammann), poi frequenta la Scuola Politecnica a Milano dove studia industrial design. Fra i rinomati designer italiani suoi insegnanti figurano, Alberto Rosselli, Isao Hosoe, Narciso Silvestrini, Bruno Munari, Max Huber, Achille Castiglioni, Bob Noorda, Gillo Dorfles. Terminati gli studi nel 1976, dopo un viaggio in India rientra in Svizzera dove comincia a lavorare e costruisce la sua carriera. Lo studio di Vito Noto festeggia nel 2022 il quarantesimo anniversario di attività, che prosegue su commissione e su propria iniziativa, sia per nuovi clienti sia per quelli storici.

La mostra ripercorre l’iter creativo e professionale dell’artista – già premio Design Preis Schweiz (1995), Compasso d’Oro (1991 e 1994), I’F Die Gute Industrieform (1985 e 1990), ADI Design Index (2000, 2002 e 2016) e A’Design Awards (2017) – mostrando il suo processo concettuale dal quale sono scaturiti i progetti che hanno caratterizzato la sua carriera. Nella sua vasta produzione egli si è cimentato nell’ambito del visual design, product design e industrial design. Sono esposti, organizzati in un criterio cronologico e tematico, quasi duecento pezzi fra oggetti di design, modelli, prototipi, disegni tecnici, bozzetti preparatori, studi di logo, francobolli, monete e macchinari. La sua vasta produzione comprende il visual design, il product design e l’industrial design.

Come attesta la co-curatrice Nicoletta Ossanna Cavadini nel suo saggio presente nel catalogo, “Vito Noto fa generare il suo design da una riflessione profonda, fondata sul senso del ‘mondo delle idee’ e dalle esigenze pratiche del ‘mondo delle cose’ in continuo confronto con le necessità della committenza. La sua è una continua ricerca, un continuo porsi domande per trovare nel mondo delle idee risposte innovative applicate al design. Questo suo caratteristico metodo di lavoro è maturato nel corso degli anni attraverso un’elaborazione arricchita dalla sua sensibilità estetica di designer unitamente ad esperienze derivate dalla sua formazione pragmatica svizzera e dalle sue radici latine molto creative, ma anche dalla sua indagine puntuale e meticolosa che applica alle esigenze funzionali. Aspetti questi che convergono nel momento in cui Vito Noto si confina nel suo studio ricentrandosi nel mondo primigenio dei pensieri e delle idee, che sfocia in una soluzione originale, innovativa e basata sui valori della funzionalità, della forma e del colore”.

In occasione della mostra VITO NOTO. Quarant’anni di grafica e design. Il senso delle idee, sul piazzale antistante l’entrata del m.a.x. museo – la sua “terrazza” – viene riproposto il Bosco dei Manifesti. In corrispondenza di 14 postazioni, sono stati installati altrettanti pannelli che (sui due lati) espongono 27 manifesti. Le immagini propongono un percorso visivo che rivive i quattro decenni di attività di Vito Noto e il “senso delle sue idee”, mettendo in luce dei particolari di alcune sue creazioni rappresentative, scelte dal designer stesso.

(Bosco dei manifesti) Siringhe
Hamilton AG 2002 Industrial design

In occasione della mostra VITO NOTO. Quarant’anni di grafica e design. Il senso delle idee, sul piazzale antistante l’entrata del m.a.x. museo – la sua “terrazza” – viene riproposto il Bosco dei Manifesti. In corrispondenza di 14 postazioni, sono stati installati altrettanti pannelli che (sui due lati) espongono 27 manifesti. Le immagini propongono un percorso visivo che rivive i quattro decenni di attività di Vito Noto e il “senso delle sue idee”, mettendo in luce dei particolari di alcune sue creazioni rappresentative, scelte dal designer stesso.


Vito Noto
Quarant’anni di grafica e design. Il senso delle idee

A cura di Mario Piazza e Nicoletta Ossanna Cavadini
m.a.x. museo (Via Dante Alighieri 6), Chiasso (Svizzera)
8 maggio 2022 – 11 settembre 2022

Orari
martedì – domenica, ore 10.00 – 12.00 e 14.00 – 18.00

Aperture speciali m.a.x. museo
giovedì 26 maggio2022 – Ascensione
lunedì 6 giugno 2022- Lunedì di Pentecoste
giovedì 16 giugno 2022- Corpus Domini
mercoledì 29 giugno 2022 -SS. – Pietro e Paolo
Chiusure ogni lunedì (eccetto aperture speciali)
Chiusura estiva: 1-15 agosto 2022

Ingresso
Intero: CHF/Euro 10.-
Ridotto: CHF/Euro 7.- (AVS/AI, over 65 anni, studenti, FAI SWISS, FAI, TCS, TCI, convenzionati)
Scolaresche e gruppi di minimo 15 persone: CHF/Euro 5.-
Metà prezzo: Chiasso Card
Gratuito: Carta Raiffeisen, bambini fino a 7 anni, Aiap, associazione amici del m.a.x. museo, giornalisti, ICOM, Passaporto Musei Svizzeri, Visarte
Entrata gratuita: ogni prima domenica del mese

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