Rana, novità assolute in campo gastronomico

Ed ecco che, in questo periodo, ci siamo ritrovati ancora nel Veneto: anzi, nella “Bassa” veronese dove, ad Isola della Scala, si festeggia – annualmente – un altro prodotto: il riso. Con la “Fiera del Riso”, appunto, che dura una settimana e conta ospiti e visitatori arrivati anche da altri continenti.

Riso che, quest’anno, ha destato particolare interesse per una no- vità assoluta, dovuta a Giovanni Rana: i ravioli al risotto!

Avevamo già sentito il “Grande Giovanni” proporre questa eccezionale idea a chef stellati dato che lui – massimo produttore di tortellini e ravioli in campo internazionale – ama particolarmente i risotti; ed ora, ecco la sua rivoluzionaria idea realizzata. Incontro fra tradizione e innovazione, quindi, con quattro tipi di ravioli col ripieno di risotto!

“La nostra capacità di produrre prodotti sempre nuovi e innovativi – ha detto Gian Luca Rana, figlio di Giovanni ed ora AD del Gruppo Rana – è legata alla grande conoscenza e all’amore per i piatti della tradizione, unita alla curiosità e all’apertura costante verso la varietà delle materie prime e delle abitudini che arrivano dalle tavole di tutto il mondo… Il risotto per me ha anche un valore affettivo
speciale – aggiunge Gian Luca – perché è il piatto più amato dall’infanzia di mio papà, Giovanni, rigorosamente preparato dalla nonna, come in ogni famiglia della bassa veronese”.

E val la pena di ricordare che, oggi, il Pa- stificio Rana è leader mondiale nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti alimentari freschi (pasta liscia e ri- piena, gnocchi, piatti pronti e sughi). Con 7 stabilimenti (5 in Italia, 1 in Belgio, 1 – ma si dice che a breve potranno essere 2 – in USA. Nel 2017 ha aumentato la propria capacità produttiva con l’acquisizione dello stabilimento Buitoni di Moretta- CN -) e filiali in Francia, Spagna, UK, Svizzera, Germania ed USA, è presente con i propri prodotti in 58 Paesi, contando circa 3’200 persone attive nel Gruppo.

Mettendo sempre in primo piano – assieme all’alta qualità – la creatività e innovazione ecco quindi quattro straordinari tipi di ravioli ripieni di risotti, dal “risi e bisi”, al “tastasal” (carne di maiale tritata insaporita con spezie), dalla versione “alla pescatora” al dolce – sì, al dolce – con il “risino alla crema”, tipico della pasticceria veronese, presentato… in un cono!

Versioni del raviolo al risotto che si sono potute gustare anche al ristorante “Famiglia Rana”, a Vallese di Oppeano (vicino Verona); aperto nel 2017, immerso in un’oasi naturalistica, nato dal desiderio di Gian Luca Rana di trasmettere il proprio amore per la cucina e il piacere di condividere ricette sempre nuove, come questi ravioli, anche in versione “spadellata”, con speciali – ed unici – abbinamenti.

Continuare
Abbonati per leggere tutto l'articolo
Ricordami