La mostra itinerante sul cambiamento climatico sarà esposta a Locarno fino al 27 giugno e poi, a luglio, si sposterà nel Canton Grigioni
Foto: da Facebook Greenpeace Ticino
Fino al 27 giugno, in via Largo Zorzi a Locarno, sarà esposta ‘La Sfera del Clima’, una mostra itinerante gratuita e all’aperto che fornisce informazioni sul cambiamento climatico, raccoglie idee e delinea le possibili soluzioni per una società più sostenibile, in modo interattivo e moderno.
I numerosi QR code di cui sono corredati i contenuti dell’esposizione – che fa tappa in luoghi pubblici di tutta la Svizzera – portano all’ascolto di documenti audio, alla lettura di brevi testi e all’osservazione di immagini, suddivisi in nove diverse tematiche: biodiversità, energia, mobilità, industria, agricoltura e alimentazione, cambiamento climatico, commercio e finanze, giustizia e consumi.
Durante le settimane di permanenza della mostra a Locarno, si terranno diversi eventi, oltre a quelli organizzati per la festa dell’inaugurazione, avvenuta il 2 giugno e organizzata dai volontari di Greenpeace Ticino e dell’Associazione Basta Poco, con musica, danze e interventi.
Per esempio venerdi 14 giugno, nel prato di Via Largo Zorzi, è prevista l’esibizione di due giovani artisti: Jeele Johannsen e Luca Lanini, in arte Luca Fellaz. Il primo, attore e cantautore, eseguirà le sue canzoni usando la loopstation per combinare diversi strumenti con il suo canto.
Il secondo, cantautore ticinese cresciuto a Locarno, è noto per la sua musica acustica che racchiude influenze che variano dal country al pop folk.
Infine, nella performance comica di Jelee ‘Naso Bianco e Mondin’, verrà indagato il rapporto fra il clown Naseweiss e il suo collaboratore Mondino: quest’ultimo è un animale domestico o un vero e proprio amico?
Dopo la permanenza a Locarno, ‘La Sfera del Clima’ sarà esposta al Grin Festival di Roveredo dal 5 al 7 luglio.
