Sulle orme degli autori: Alfred Hitchcock

In queste lunghe giornate di quarantena la noia spesso si fa sentire e il tempo libero da riempire abbonda. E nulla distrae e intrattiene meglio di un buon film. Sulle orme degli autori ripercorre le carriere dei più grandi cineasti, proponendo delle opere chiave per comprenderne la poetica e lo stile. Tutte le pellicole proposte sono reperibili online gratuitamente o in versione noleggio o acquisto digitale. Buona visione!

 

Alfred Hitchcock                   

Alfred Hitchcock è indubbiamente una delle personalità più famose e amate del mondo del cinema. La sua vastissima produzione si concentra su vicende delittuose e criminali, sempre però trattate con una certa ironia molto inglese. Argomenti come il delitto, l’omicidio, la colpevolezza e l’innocenza sono presenti nella quasi totalità della sua filmografia e vengono continuamente analizzati ed esplorati.

Il tema dell’uomo ingiustamente creduto colpevole è ricorrente nell’opera del re del brivido e se ne si può forse trovare l’origine in un episodio narrato dallo stesso regista a François Truffaut in una celebre intervista:  “Avevo forse quattro o cinque anni … Mio padre mi mandò al commissariato di polizia con una lettera. Il commissario la lesse e mi rinchiuse in una cella per cinque o dieci minuti dicendomi: “Ecco che cosa si fa ai bambini cattivi!”. – E lei che cosa aveva fatto per meritare questa punizione? – Non ne ho la minima idea”

Autore di moltissimi capolavori thriller, Hitchcock viene considerato un vero innovatore del genere, avendone studiate le dinamiche e moltissimi suoi aspetti. Comprendendo e delineando le regole della creazione della suspense, diresse pellicole ad alta tensione che riescono tuttora a coinvolgere il pubblico fino ai titoli di coda.

 

Sabotaggio 

(Sabotage) Anno: 1936 – Durata: 76 min – Paese di produzione: Inghilterra – B/N

Il film è disponibile gratuitamente su Youtube.

Londra. Un gestore di un cinema utilizza il suo impiego come copertura: l’uomo lavora in realtà per un’organizzazione terroristica che punta al caos nella politica e società inglese. Sotto la maschera del suo amichevole vicino non si cela che un poliziotto di Scotland Yard sotto copertura che lo sta segretamente sorvegliando e raccoglie indizi per incastrarlo. Sempre più braccato dalla legge, affida al giovanissimo e inconsapevole cognato una bomba ad orologeria perché compia un attentato.

La pellicola appartiene al periodo inglese di Hitchcock che qui si cimenta in uno dei suoi più bei thriller realizzati in Inghilterra. Con una bellissima Sylvia Sidney al massimo della fama nella parte della moglie dell’attentatore, Sabotaggio è il prodotto di un astro nascente che già sperimentava il montaggio come tecnica ansiogena.

 

L’altro uomo

(Strangers on a train) Anno: 1951 – Durata: 101 min. – Paese di produzione: USA – B/N

Il film è disponibile su Youtube, Google Play Movies, iTunes e Chili.

Guy Haines è un giovane tennista la cui crudele consorte fedifraga non vuole concedergli il divorzio per sfruttare il denaro del suo successo. Durante un viaggio in treno fa conoscenza con un inquietante figuro che gli propone un singolare accordo: lui assassinerà la moglie infedele se Guy gli farà il piacere di uccidere il dispotico padre.

Hitchcock parte da un soggetto geniale per poi costruire una pellicola originale ed entusiasmante. Numerosissime le scene talmente ben congegnate da poter essere da sole il fiore all’occhiello di altrettanti film come la duplice tensione della partita di tennis e l’adrenalinico e famoso finale con la giostra come protagonista. Compaiono molti stilemi ed elementi cari al regista, rendendo L’altro uomo un classico esempio di thriller hitchcockiano.

 

Caccia al ladro

(To catch a thief) Anno: 1955 – Durata: 102 min – Paese di produzione: USA – Colore

Il film è disponibile su Youtube, Google Play Movies, iTunes, Rakuten Tv e Chili.

John Robie detto “il Gatto” è un abilissimo ladro che, arrestato e poi rilasciato dalle autorità per aver combattuto nella Resistenza francese, si è ritirato dalla sua criminosa attività. Quando un altro malvivente incomincia a derubare con il suo stesso metodo si troverà la polizia addosso e sarà costretto a dimostrarsi innocente, catturando lui stesso il nuovo ladro.

Frizzante, caustico e allegro. La pellicola vive di battute sferzanti e dialoghi brillanti, tra ricevimenti in grande stile ed eleganti ville. Una coppia perfetta, quella di Cary Grant in simbiosi perfetta con l’affascinante controparte femminile Grace Kelly, che si aggira per una Costa Azzurra da sogno. In una flessibile alternanza tra tensione e umorismo il film non può che rendere di buon umore chiunque lo guardi. Caccia al ladro ci mostra la vena più ironica e spiritosa di Hitchcock che con questo film si rilassa e sembra sedersi di fianco allo spettatore a divertirsi con lui.

 

Marnie

(Marnie) Anno: 1964 – Durata: 130 min – Paese di produzione: USA – Colore

Il film è disponibile su Youtube, Google Play Movies, iTunes e Chili.

Marnie è una giovane truffatrice che svuota le casseforti delle compagnie dove lavora. Tormentata da un episodio traumatico della sua infanzia, sviluppa diverse psicosi e nevrosi come la cleptomania e la paura dell’accostamento tra il colore bianco e rosso. Mark Rutland, ricco imprenditore, si innamora di lei e cerca in tutti i modi di curarla.

In una delle opere hitchcockiane più influenzate dallo studio della psicanalisi, il regista costruisce uno dei suoi personaggi più morbosi. All’uscita la pellicola fu largamente contestato dalla critica, all’epoca non ancora avvezza ai forti temi trattati e venne addirittura considerato malato. Estremamente precoce nelle tematiche che saranno accettate parzialmente al cinema solamente a partire dal 1968, il film è dunque una glaciale analisi dei traumi personali. Il finale riesce a risultare anche oggi forte, facendo Marnie con il suo interessamento al lavoro di Freud uno dei prodotti fondamentali per capire la figura di Hitchcock.

 

 

 

 

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