Sfilate, premi e mostre: mondo moda 2019
Il calendario delle sfilate milanesi dedicate all’abbigliamento femminile per la primavera/estate 2020, ci trasporta già a settembre (17/23), con una sessantina di presentazioni in calendario che - dalle 9.30 del mattino alle 11 di sera - terranno “inchiodati” davanti alle varie passerelle stampa i compratori per una “full immersion” senza sosta dall’una all’altra sede. Sette giorni, nei quali i massimi nomi del prêt-à-porter richiameranno quel pubblico internazionale che ha già fatto registrare il tutto esaurito con prenotazioni nei vari alberghi, B&B, stanze da amici e conoscenti.Da Emporio Armani e Giorgio Armani (con due sfilate ciascuna) a Missoni, da Fendi a Genny, da Versace a Ferragamo a Gucci, e da Laura Biagiotti ad Etro, Alberta Ferretti, Max Mara, Tod’s, Agnona, ed a tutti gli altri grandi nomi, si assisterà ad un fuoco d’artificio di quanto rappresenta l’autentica moda che torna a richiamare, e rappresentare, quell'Italian Style ritenuto unico.Giornate stancanti, indubbiamente, ma stimolanti, interessanti, nell’attesa di risultati all’altezza dell’aspettativa, precedute (il 16) dal “Chi è Chi Awards 2019” che, a Palazzo Marino, procederà alla consegna dei premi a varie categorie (fra cui regista sfilate, fotografo, top model dell’anno ecc...), oltre ai premi “Alla Carriera ed Elio Fiorucci” a Piero Piazzi, e Barbara Vitti (indimenticabile regina delle pubbliche relazioni), al miglior ufficio stampa moda e bellezza.Premi valutati da un super-giuria, fra cui Mario Boselli (presidente onorario della Camera della Moda), Gian Luca Bauzano, altre “grandi firme” della stampa moda e – ovviamente - Cristiana Schieppati, dinamicissima direttrice del “Chi è Chi”.Intanto, nonostante il periodo estivo-festivo le notizie del mondo-moda si susseguono: Giorgio Armani ha vestito alcuni partecipanti alla prima di “Once Upon a Time in Hollywood” (C’era una volta in Hollywood) di Quentin Tarantino, fra cui Leonardo di Caprio, protagonista del film; Angela Missoni, per le immagini della campagna inverno 2020 ha fotografato le collezioni uomo e donna in Cappadocia, sullo sfondo delle formazioni rocciose a cono, in Turchia definite “camini delle fate”; Carlo Pignatelli ha creato l’abito (monopetto in fresco di lana, revers punte a lancia) di Louis Ducruet, primogenito della principessa Stephanie di Monaco e Daniel Ducruet, per il suo matrimonio con Marie Chevallier; Genny punta sul rosso fuoco e sul bianco candido per un seducente guardaroba del prossimo inverno e, inoltre, a Porto Cervo, col marito Mathias Facchini, ha partecipato “all’Unicef Summer Gala 2019”, organizzato dalla fiorentina Luisa Via Roma, per favorire cure e protezione ai bambini di tutto il mondo (la serata ha puntato a superare i 3,4 milioni di euro raccolti lo scorso anno, nella prima edizione); i Fratelli Rossetti presentano una nuovissima versione del celeberrimo mocassino Brera, nel progetto “Brera Cult” – format che da diverse edizioni, annuali, caratterizza il Brera - risultato della ricerca continua di tecniche artigianali e materiali rari (ora con tomaia a vari motivi, coloratissimi).