Verso un futuro sostenibile, un podcast che vuole esplorare le sfide cruciali che definiscono il nostro presente e plasmeranno il nostro avvenire.

a cura di Valeria Camia e Alessandro Vaccari, cofondatori di Sconfinamenti.info


Ascolta il lancio del podcast a cura di Valeria Camia

Verso un futuro sostenibile / 00:54
di Valeria Camia e Alessndro Vaccari

Episodio 1

Un mondo senza umani?

Intervista Paolo di Paolo / 12:27
di Valeria Camia e Alessandro Vavvari

PAOLO DI PAOLO
autore di Romanzo senza umani, finalista del premio Strega 2024

Il romanzo di Paolo di Paolo tratta una tematica che ci tocca da vicino, non è un saggio scientifico sui disastri ambientali, ma ci consente, attraverso lo strumento della narrativa, di toccare con mano l’impatto che i cambiamenti climatici hanno sulla vita di ognuno di noi.

Laureato in Lettere all’Università della Sapienza di Roma, Paolo di Paolo ha ottenuto un dottorato di ricerca in Studi di storia letteraria e linguista italiana all'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2003 è stato tra i cinque finalisti nazionali del Premio Campiello Giovani. Ha esordito nel 2004 con i racconti Nuovi cieli, nuove carte (Empirìa, 2004, finalista Premio Italo Calvino per l'inedito 2003). Collabora con La Repubblica, L'Espresso e Vanity Fair. Conduce dal 2006 le Lezioni di Storia all'Auditorium Parco della Musica di Roma e collabora come autore a programmi culturali. Nel 2008 è stato uno dei volti della trasmissione culturale di Raitre Gargantua, condotta da Giovanna Zucconi. Nel 2019 ha condotto "Fuoco sacro il talento e la vita" su la Effe, un programma dedicato alle biografie di quattro scrittori italiani. Dal 2020 conduce la trasmissione radio settimanale "La lingua batte" su Rai Radio3.

Episodio 2


La Svizzera non ama l’ambiente?

Intervista con Norma Bargetzi Horisberger / 13:07
di Valeria Camia e Alessandro Vaccari

NORMA BARGETZI HORISBERGER
referente per la Svizzera italiana dell’associazione «Anziane per il clima»

Il 22 settembre le svizzere e gli svizzeri hanno respinto l’iniziativa confederale per una maggiore protezione della biodiversità con il 63% di no. Questo voto si aggiunge all’opposizione del governo elvetico all’attuazione della sentenza della Corte europea dei diritti umani (CEDU) che lo scorso 9 aprile aveva accolto una denuncia delle Anziane per il clima (KlimaSeniorinnen) sulle inadempienze delle autorità elvetiche rispetto al contrasto al riscaldamento climatico.

Norma Bargetzi Horisberger, nata a Locarno, psicoterapeuta in pensione, è referente e membro di Comitato dell’Associazione Anziane per il Clima Svizzera, che ha ottenuto una storica sentenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo. Ha contribuito a creare nella Svizzera italiana il Movimento AvaEva, un’associazione che promuove reti di contatto per le donne della generazione delle nonne e dà una voce ai temi che le concernono.

Episodio 3


Le città e i cambiamenti climatici

Intervista con Tiziana Nadalutti / 17:43
di Valeria Camia e Alessandro Vaccari

TIZIANA NADALUTTI
Tecnologa della sostenibilità ambientale e della tutela della natura presso l’Università di Pisa

Le città possono adottare delle soluzioni per ridurre l’impatto sugli eventi climatici estremi come alluvioni o ondate di calore che le colpiscono in modo particolare? Quali potrebbero essere questi provvedimenti? Quando si parla di cambiamento climatico si parla di fenomeni che hanno un impatto territoriale molto vasto, quindi gli interventi devono essere interventi integrati scegliendo il modo di gestire gli edifici e i consumi energetici negli edifici, investendo su aree verdi e la possibilità, laddove ci siano aree abbandonate, di recuperare nuovamente il suolo, rilanciando la biodiversità.

Tiziana Nadalutti, laureata in Agraria, ha collaborato a progetti europei di sostenibilità ambientale e di tutela della natura. Attualmente lavora come tecnologa negli stessi ambiti presso l’Università di Pisa. È impegnata in associazioni ambientaliste e partecipa a livello pisano all’esperienza politica della lista civica della Città in comune.


Episodio 4

Oltre il piatto: la politica della produzione alimentare

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Intervista con Mauro Balboni / 29:20
di Valeria Camia e Alessandro Vaccari

MAURO BALBONI
Ex dirigente del settore agroalimentare, autori di libri sui temi di agricoltura ambiente e cibo

Negli ultimi decenni, il tema della produzione alimentare globale è diventato sempre più rilevante, specialmente in relazione alla crescita demografica e alle crescenti sfide ambientali. Siamo così confrontati con domande cruciali sul futuro della sicurezza alimentare e sulla sostenibilità del nostro sistema produttivo

Mauro Balboni, è nato a Bolzano e vive in Svizzera da oltre vent’anni, dopo essere vissuto anche in Austria e Regno Unito. Ex dirigente del settore agroalimentare, è autore di libri sui grandi temi di agricoltura, ambiente e cibo, quali Il Pianeta mangiato (2017) e Il Pianeta dei frigoriferi (2022).


Episodio 5

La strenua lotta delle Mamme No Pfas in Veneto

Adriano Zamperini & Marialuisa Menegatto / 27:07
di Valeria Camia e Alessandro Vaccari

ADRIANO ZAMPERINI & MARIALUISA MENEGATTO
Autori di un articolo pubblicato sulla rivista Social Sciences (2024, 13) dal titolo Contamination of Perfluoroalkyl Substances and Environmental Fight for Safe and Health: The MammeNoPfas Movement as Epistemic Community

Il racconto della lotta delle Mamme No Pfas in Veneto, la loro presa di coscienza del problema e il loro percorso di acquisizione di informazioni scientifiche che le ha portate a diventare referenti e «autorità» riconosciute sulla questione di una dei più grandi disastri ambientali in Italia e non solo.

Adriano Zamperini è professore di Psicologia della violenza, di Psicologia del disagio sociale e di Relazioni interpersonali all’Università di Padova. Per Einaudi ha pubblicato Psicologia dell'inerzia e della solidarietà (2001), Prigioni della mente (2004), L'indifferenza (2007), L'ostracismo (2010), Violenza invisibile. Anatomia dei disastri ambientali (2023), e ha curato, insieme a F. Barale, M. Bertani, V. Gallese e S. Mistura, i due volumi di Psiche. Dizionario storico di psicologia, psichiatria, psicoanalisi, neuroscienze (2006, 2007).

Marialuisa Menegatto è ricercatrice presso il dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Pedagogia applicata dell’Università di Padova. Con Adriano Zamperini ha pubblicato: Cittadinanza ferita e trauma psicopolitico. Dopo il G8 di Genova: il lavoro della memoria e la ricostruzione di relazioni sociali (2011), Violenza e democrazia. Psicologia della coercizione: torture, abusi, ingiustizie (2016), Coercizione e disagio psichico. La contenzione tra dignità e sicurezza (2018).


Episodio 6

Cooperazione allo sviluppo sotto attacco in Svizzera

Intervista di Marco Fähndrich / 15:28
di Valeria Camia e Alessandro Vaccari

MARCO FÄHNDRICH
Responsabile della comunicazione e dei media di Alliance Sud

Un «attacco alla cooperazione allo sviluppo» che «distrugge progetti a lungo termine e molto efficaci e danneggia la reputazione della Svizzera». Così si è espresso Andreas Missbach, direttore di Alliance Sud. Il Parlamento è chiamato a decidere ulteriori tagli alla cooperazione a causa delle misure di austerità e del riarmo dell’esercito. Ne parliamo con Marco Fähndrich.

Marco Fähndrich ha conseguito un diploma post-laurea in sviluppo e cooperazione (NADEL/Politecnico federale di Zurigo) e ha collaborato con Helvetas in Mozambico. In precedenza ha lavorato come giornalista all’ATS ed è stato responsabile dei media per Greenpeace Svizzera. Oggi è responsabile della comunicazione e dei media di Alliance Sud, il centro di competenza svizzero per la cooperazione internazionale e la politica di sviluppo.

Episodio 7


L’alluvione di Valencia: ennesimo campanello d’allarme per il clima che cambia

Intervista di Lorenzo Pasqualini / 20:54
di Valeria Camia e Alessandro Vaccari

LORENZO PASQUALINI
Responsabile della comunicazione e dei media di Alliance Sud

La terribile alluvione che ha colpito in particolare la regione di Valencia ripropone il tema del rapporto tra eventi di questa natura e riscaldamento climatico. Con Lorenzo Pasqualini abbiamo cercato di capire insieme cosa è successo a Valencia da un punto di vista meteorologico e se si può ipotizzare che la particolare virulenza di un fenomeno già verificato in questa regione in altre circostanze sia in qualche modo riconducibile al riscaldamento climatico.

Lorenzo Pasqualini è giornalista, geologo, fondatore del sito italo-spagnolo El Itagnol, capo redattore del sito Meteored Italia.


Episodio 8

Memoria e migrazioni: tra generazioni e il mito del ritorno

Intervista con Paolo Ruspini / 26:26
di Valeria Camia e Alessandro Vaccari

PAOLO RUSPINI
autore del saggio Memoria e Migrazioni. Percorsi di ricerca tra Svizzera e Italia in prospettiva transnazionale

Nel suo saggio Ruspini ci porta anche a riflettere sui percorsi migratori di tanti italiani e tante italiane in Svizzera: «Mi sono riferito in modo particolare alle prime e alle seconde generazioni di migranti, mettendo in contrapposizione quella che è la memoria collettiva nazionale rispetto a quella dei singoli gruppi - spiega il docente - e approfondendo il mito del ritorno, che è appunto rimasto un mito perché volenti o nolenti (spesso volenti) i primi migranti si sono comunque integrati nel tessuto elvetico».

Paolo Ruspini è professore associato al Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma Tre e ricercatore associato all’Istituto di Ricerche Sociologiche dell’Università di Ginevra.


Episodio 9

Bye bye accordi sul clima? Cosa ci aspetta nell’era di Trump 2.0 e come provare a salvarci

Intervista con Monica Frassoni / 10:37
di Valeria Camia e Alessandro Vaccari

MONICA FRASSONI
presidente di European Alliance to save Energy e già co-presidente Partito Verde Europeo.

Nel giorno del suo insediamento alla casa bianca, Donald Trump non perde tempo e firma l’uscita dall’accordo di Parigi sul clima (come aveva peraltro già fatto durante il suo primo mandato) – con il motto «drill baby drill». Si prospetta un ritorno al passato che mina gli sforzi collettivi per contenere il riscaldamento globale? E cosa comporta, per l’Europa, il rinnegamento del ruolo statunitense in materia climatica? Lo abbiamo chiesto a Monica Frassoni, presidente di European Alliance to save Energy e già co-presidente Partito Verde Europeo.


Episodio 10

L’energia nucleare non ci salverà, né in Svizzera né altrove

Intervista con Matteo Buzzi / 25:04
di Valeria Camia e Alessandro Vaccari

MATTEO BUZZI
meteorologo, esperto di ambiente e energia, capogruppo dei Verdi nel Gran Consiglio del Ticino

Oggi parliamo di un tema che divide opinioni e accende il dibattito: l’energia nucleare come possibile soluzione all’inquinamento e al cambiamento climatico. Con l’urgenza di ridurre le emissioni di CO₂ e abbandonare progressivamente i combustibili fossili, molte voci si alzano a favore del nucleare. Ci sono però anche tanti punti interrogativi. Matteo Buzzi, nato in Perù da genitori impegnati in un progetto di cooperazione e aiuto allo sviluppo, è cresciuto a Bellinzona, si è poi laureato al Politecnico di Zurigo, con un dottorato in fisica dell’atmosfera. Dal 2009 lavora come meteorologo presso il Centro meteorologico MeteoSvizzera di Locarno monti. È stato fra i fondatori della sezione ticinese di Greenpeace e attivo militante del gruppo Pro Velo.