Nuovi scenari in Svizzera per l’hi tech made in Italy
Le prospettive e le opportunità sul mercato elvetico -a livello produttivo e per l’export-, per le imprese tricolori saranno illustrate in un webinar organizzato dalla Camera di Commercio Italiana il 18 aprile
Sono numerose le opportunità che la Svizzera offre alle aziende italiane attive nella produzione tecnologica. A spalancare nuovi orizzonti sul mercato elvetico è la Camera di Commercio Italiana, che presenterà gli innovativi scenari in un webinar informativo il 18 aprile.
Facciamo un passo indietro preliminare. Entro i confini dei Cantoni, continua ad aumentare la richiesta di prodotti, servizi e soluzioni avanzate sul fronte hi tech. Ma il mercato interno non è capace di soddisfarle tutte quante. Si vanno a inserire anche in quest’ambito le proposte della Camera di Commercio tricolore per il mercato elvetico, che ha individuato tre filoni operativi su cui focalizzarsi in modo strategico e da ambo le parti:
1) attirare investimenti finanziari svizzeri sull’innovazione italiana. L’impegno è basato sulla ricerca e la creazione di contatti mirati tra fondi di venture capital, business angels, family office elvetici e realtà italiane che sviluppano tecnologie avanzate;
2) attrarre investimenti con l’Open Innovation. Il progetto prende le mosse dall’iniziativa pilota sviluppata dalla CCIE (Sistema Camerale-Camera di Commercio italiana all'estero) di Tel Aviv, in Israele, con il Sistema Camerale Italiano. L'espressione Open Innovation (“innovazione aperta”) fa riferimento a un modello di innovazione alternativo che unisce le risorse interne a quelle esterne esistenti nel mercato per ottimizzarle attraverso la partecipazione e la condivisione. In questo modo si punta a far leva sulle piccole e medie imprese tricolori che sono alla ricerca di innovazione tecnologica assente sul proprio territorio;
3) favorire l’accesso della tecnologia italiana all’ecosistema svizzero. Servendosi di esperti elvetici, e a beneficio di centri di ricerca e poli tecnologici, la Camera di Commercio Italiana svolge un servizio di scouting e verifica dei vantaggi competitivi offerti dalla tecnologia prodotta localmente rispetto alle richieste del mercato svizzero e, infine, prospetta a delegazioni composte ad hoc la possibilità di presentare la tecnologia prodotta presso cluster svizzeri.
Come noto, la Confederazione Elvetica ospita due grandi politecnici, uno a Zurigo e l’altro a Losanna. Questi centri vengono utilizzati dall’industria interna per la ricerca sull’innovazione e lo sviluppo di progetti. Allo stesso tempo, in parallelo, c’è un continuo e crescente interesse verso gli sviluppi tecnologici internazionali. La complementarità tra il ramo dedicato alla ricerca e allo sviluppo, il mercato finanziario svizzero e la tradizione manifatturiera Made in Italy, associata a una forte attitudine imprenditoriale e innovativa, genera opportunità su 3 versanti:
• l’attrazione di capitale svizzero su promettenti start-up e scale-up italiane;
• l’apertura del mercato tricolore, sempre in un’ottica di Open Innovation, a soluzione innovative
svizzere che rispondano efficacemente al fabbisogno di innovazione dell’industria italiana;
• la ricerca di opportunità, sul mercato svizzero, per la ricerca applicata italiana.
Martedì 18 aprile, alle ore 11.30, si terrà il webinar organizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera e tenuto da quattro relatori di portata internazionale. Si tratta di un’occasione per avere una visione concreta delle richieste del mercato interno e per comprendere le opportunità reali di sviluppo del proprio business.

Chi fosse interessato può iscriversi cliccando QUI
L’invito è aperto a imprenditori italiani, associazioni di categoria ed esponenti dei poli tecnologici italiani, nonché gli assessori regionali che intendano sviluppare le opportunità in favore del proprio tessuto imprenditoriale, indagando il mercato svizzero