Consegna dei diplomi della Scuola universitaria di Musica
Si è tenuta ieri, mercoledì 25 settembre 2024, nell’Aula Magna del Conservatorio della Svizzera italiana, la consegna dei diplomi della Scuola universitaria di Musica. Pubblichiamo il comunicato stampa dell’istituto con il quale il Corriere dell’italianità ha stretto un accordo pubbliredazionale.
di Conservatorio della Svizzera italiana 26 settembre 2024
La cerimonia ha preso avvio con i saluti e gli auguri di Ina Piattini Pelloni, presidente del Consiglio di Fondazione del Conservatorio della Svizzera italiana, che ha portato l’esempio dei giovani architetti basilesi vincitori del concorso di progetto indetto dalla Fondazione CSI per la Città della Musica. “Attivi in passato presso due prestigiosi studi, sulle tracce segnate dai loro “maestri”, hanno saputo esprimere uno splendido progetto alla quale la giuria, all’unanimità ha assegnato il primo premio. Invito quindi i neolaureati a non perdere le tracce consegnate loro dai “maestri” del CSI, a insistere sulla qualità, a rimanere fedeli ai loro ideali, con l’auspicio che l’esempio dei due giovani architetti Pavel e Carolina sia di stimolo per il vostro futuro”.
È poi intervenuto Giovanni Merlini, presidente del Consiglio della SUPSI, che ha scelto di esprimersi in italiano “perché è la lingua della musica” e ha sottolineato l’importanza del conseguimento di un diploma universitario, come coronamento di anni di sforzi e impegno.
Dal canto suo Robert Kowlaski, Konzertmeister dell’Orchestra della Svizzera italiana e alumnus CSI ha sottolineato come il percorso post diploma possa essere accompagnato da dubbi e domande sulla ricerca della propria strada nel mondo musicale. Ma ha esortato i neodiplomati a “non perdere la fiducia e la dedizione che vi ha permesso di arrivare a questo punto”.
La cerimonia è stata incorniciata da interventi musicali tratti dalla Suite “Histoire du Soldat” per clarinetto, violino e pianoforte di Igor Stravinsky, eseguiti da studenti e neolaureati della Scuola universitaria di Musica.
Complessivamente nell’edizione di quest’anno hanno ricevuto il diploma ben 104 studenti, di cui: 17 Bachelor, 61 Master e 26 di Formazione continua/Advanced studies. La provenienza da 18 diversi Paesi conferma il carattere internazionale della Scuola universitaria.
