2024-2025, un biennio di trasformazione e importanti sfide per la SRG SSR
Cambio al vertice, digitalizzazione e accessibilità, Eurovision Song Contest: l’azienda concessionaria del servizio pubblico audiovisivo si prepara ad affrontare una fase densa negli obiettivi ma anche nelle opportunità.
Di Marco Ambrosino responsabile contenuti editoriali SSR.CORSI 7 gennaio 2025
Un importante passaggio di consegne al vertice dell’azienda e una difficile sfida sul piano politico e del consenso popolare: sono queste le questioni centrali che segneranno questo biennio di svolta all’interno dell’emittente svizzera radiotelevisiva SRG SSR.
La prima, di ordine manageriale, riguarda la nomina di Susanne Wille come nuova Direttrice generale della SRG SSR, in sostituzione di Gilles Marchand, che ha guidato l’azienda dal 2017. La seconda invece interessa un contesto esterno all’azienda ma di vitale importanza per essa, ovvero la necessità di affrontare la difficile situazione politica sorta con il nascere dell’iniziativa «200 franchi bastano» che ha posto la SRG SSR in mezzo a un dibattito politico destinato a restare molto animato per i prossimi due anni. Per tale ragione la SSR Svizzera italiana CORSI ha lavorato e lavora alacremente per elaborare un piano editoriale e una serie di attività atte a promuovere l’importanza del servizio pubblico.
Un cambio al vertice di SRG SSR per affrontare una sfida difficile
Per affrontare al meglio «la battaglia» – così l’ha definita Gilles Marchand da noi intervistato – in vista della votazione del 2026 contro l’iniziativa summenzionata, l’azienda ha deciso di anticipare la nomina di una nuova Direttrice generale, Susanne Wille, già vicedirettrice di SRF, e di congedare anticipatamente il suo predecessore. Una decisione salutata favorevolmente dal già Direttore Gilles Marchand che ritiene non solo che questa sia la soluzione migliore nell’interesse dalla SSR, ma soprattutto che la scelta di affidare il timone a Susanne Wille in questo difficile momento per l’azienda sia azzeccata. Parere condiviso anche da Jean-Michel Cina, presidente del Consiglio di amministrazione, che ha visto nella nuova Direttrice generale importanti competenze di leadership, di comunicazione e il possesso di una vasta rete di contatti, tutti elementi imprescindibili per riuscire a superare in brillantezza questa situazione complicata per il futuro del servizio pubblico. Potete trovare l’intervista integrale sul nostro sito www.ssr-corsi.ch.
Radicamento regionale del servizio pubblico e dialogo con il territorio
In questa particolare cornice politica, la SSR Svizzera italiana CORSI ha deciso di dedicare l’anno 2024 a una serie di manifestazioni legate al radicamento regionale del servizio pubblico e al dialogo col territorio; la valorizzazione del territorio della Svizzera italiana e l’escursionismo sono stati infatti i temi affrontati nella prima parte dell’anno, mentre nella seconda parte l’attenzione si è spostata sugli usi e i costumi del nostro territorio, su una promozione del servizio pubblico decentralizzata e un’importante valorizzazione degli Archivi RSI, che costituiscono una fonte importantissima per gli utenti poiché offrono una grande testimonianza storica dell’importanza del servizio pubblico nel tempo.
Rappresentativo della linea editoriale per il 2024 è stato l’evento Da Paese che vai alla Via Crio: in cammino sulle nostre cime con la RSI, nel quale, grazie al supporto degli Archivi RSI, si sono potuti ripercorrere oltre vent’anni di programmi, documentari e approfondimenti dedicati al tema dell’escursionismo e della valorizzazione del territorio della Svizzera italiana.
Uno sguardo al 2025: digitalizzazione e accessibilità del servizio pubblico
Dopo essersi chinata sul radicamento del servizio pubblico nel territorio, nel 2025 la SSR Svizzera italiana CORSI intende proporre invece una serie di eventi sulla digitalizzazione e sul raggiungimento di nuove fasce di pubblico da parte della nostra cooperativa da un lato e sulle modalità in cui la SRG SSR si adopera alfine di rendere il servizio pubblico sempre più inclusivo e accessibile.
Verranno organizzati degli eventi per presentare le offerte che la RSI propone per diverse fasce di pubblico - come quella dei più giovani e utenti che presentano difficoltà visive o uditive – così come degli incontri per riflettere sull’evoluzione dell’offerta informativa del servizio pubblico, di fronte all’avvento dell’era digitale; inoltre verranno organizzati anche alcuni eventi su due tematiche che stanno segnando in maniera evidente l’informazione di questi anni: il rischio delle fake news e l’utilizzo sempre più massiccio dell’intelligenza artificiale. In tal senso continua l’impegno alla lotta contro le fake news della cooperativa con il progetto rivolto alle scuole Sarà vero? per portare a riflettere sull’importanza di un servizio pubblico affidabile che riporti notizie controllate.
Una grande occasione per il servizio pubblico: l’«Eurovision Song Contest 2025»
In questa cornice di trasformazione c’è anche una grande opportunità e sfida che attende la SRG SSR nel prossimo futuro, ovvero l’organizzazione dell’Eurovision Song Contest 2025, giunto alla sua 69esima edizione, che si svolgerà dal 13 al 17 maggio al St. Jakobhalle di Basilea. Grazie alla vittoria dello scorso 11 maggio dell’artista biennese Nemo con il brano «The Code», la Svizzera ha ottenuto l’onore (e l’onere) di organizzare uno degli eventi musicali più seguiti al mondo.
Trattandosi di un concorso che si svolge tra organizzazioni mediatiche di servizio pubblico di tutt’Europa e del Medio Oriente membri dell’Unione europea di radiodiffusione (EBU), il compito organizzativo spetterà proprio alla SRG SSR, che a fine agosto ha ratificato la scelta di Basilea come teatro dell’evento che andrà in mondovisione. Si tratta di un’occasione importante per il paese e la città ospitante ma anche per lo stesso servizio pubblico, che dovrà mettere in atto tutte le sue risorse interne, le sue capacità gestionali nell’organizzazione di eventi per condurre una manifestazione di questa portata.
Per questa occasione, le quattro società regionali hanno deciso di creare un evento itinerante di avvicinamento alla kermesse internazionale intitolato SRG SSR In viaggio verso Basilea: la Svizzera unita nella musica. Il primo appuntamento si terrà a Lugano, luogo nativo dell’Eurovision Song Contest, dato che fu proprio nella città affacciata sul Lago Ceresio che si tenne la prima edizione nel lontano 24 maggio 1956.
Questa iniziativa è un’ottima occasione per ricordare l’impegno della SRG SSR nella promozione della musica in Svizzera e soprattutto per stimolare la coesione nazionale e la collaborazione tra le quattro società regionali.