Tamedia taglia circa 300 impieghi fra tipografia e redazioni in Svizzera
L'azienda mediatica zurighese lo ha reso noto nottetempo con un comunicato rivolto agli investitori. Previsti piani sociali, che contempleranno la possibilità di prepensionamenti. Fra le testate del gruppo la «Tribune de Genève» teme ora per il suo futuro.
«L’Italia spende per interessi del debito come per tutta l’istruzione»
Al meeting di Rimini, il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta sottolinea che l’indebitamento è un problema cruciale per il Paese. Oltre alla crescita modesta, l’Italia fa anche fronte da anni ormai a un preoccupante calo demografico.
Italia, debito pubblico da capogiro, a un passo dai tremila miliardi di euro
È la Banca d’Italia a certificarlo, con un aggiornamento dei dati sui conti pubblici. In giugno le passività delle amministrazioni pubbliche sono aumentate di 30 miliardi di euro rispetto al mese precedente.
Fantasmi, assenteisti e virtuosi: la pagella estiva del Parlamento italiano
Montecitorio e Palazzo Madama chiudono i battenti per la pausa estiva e i giornali stilano la classifica delle presenze, ma soprattutto delle assenze degli eletti e delle elette del popolo italiano.
Idraulici ed elettricisti dichiarano in Italia un reddito superiore a quello di avvocati e dentisti
Dentisti 55mila. Commercialisti poco più di 65mila euro. E infine gli avvocati 46mila euro. Questo è il Paese che emerge dalle dichiarazioni dei redditi.
Libertà di stampa, la Svizzera al nono posto nel mondo, l’Italia al 46simo
In occasione della Giornata internazionale della libertà di stampa, Reporter senza frontiere (RSF) ha pubblicato il suo indice annuale. La Svizzera guadagna tre posizioni rispetto al 2023. L'Italia scivola invece in 46esima posizione.
L’Ocse elogia la resilienza dell’economia svizzera
L’organizzazione internazionale evidenza punti di forza e limiti del settore finanziario elvetico e incoraggia ad aprirsi sempre di più all’estero.
L’euro compie 25 anni fra sfide, crisi e domande sul futuro
La valuta, nata il 1° gennaio 1999, è la moneta unica per 350 milioni di persone. «L'euro è una parte indispensabile della nostra vita quotidiana, donandoci semplicità, stabilità e sovranità», affermano le autorità europee. Giorgio Marini