«In Svizzera ho trovato il perfetto equilibrio fra lavoro e vita privata»

Dalla Calabria a Milano, poi in Ticino, il viaggio di Martina Pizzata nel mondo della moda e del retail: «Non perdete tempo! Cambiare Paese offre una grande opportunità di crescita».

Di Salvo Buttitta 15 dicembre 2024

 

Dal profumo del mare della costa ionica ai dolci pendii del Ticino: la storia di Martina Pizzata è un viaggio che parla di coraggio, determinazione e della costante ricerca di nuovi orizzonti. Nata e cresciuta in Calabria, questa giovane professionista ha trasformato la sua passione per le risorse umane in un’avventura che l’ha portata fino al cuore del Ticino.

«Mi sono trasferita nel milanese a 19 anni per gli studi universitari», racconta Martina Pizzata, oggi trentatreenne. Una scelta che ha segnato l’inizio di un percorso ricco di sfide e soddisfazioni. Dopo la laurea in Economia e la specialistica in Risorse Umane, il mondo della moda ha aperto le sue porte: prima Dolce & Gabbana, poi Prada e Trussardi, dove ha gestito il personale retail in Europa. «Il settore della moda è affascinante, ma anche decisamente sfidante», confessa con un sorriso che nasconde anni di esperienza.

La svolta arriva durante il lockdown del 2020. «Ero un po’ stanca dei ritmi milanesi», ricorda. «Quando è giunta l’opportunità di trasferirmi in Ticino, l’ho colta al volo». Una decisione coraggiosa, presa in un momento storico complesso, che si è rivelata vincente. Oggi, gestisce il personale retail per un importante marchio svizzero di scarpe. «La Svizzera e il Ticino sono stati, per me, il giusto compromesso», afferma con convinzione. «La qualità della vita è decisamente migliore, passo più tempo nella natura e ho trovato il mio perfetto equilibrio tra lavoro e vita privata». Un equilibrio che in Italia, ammette, sarebbe stato più difficile da raggiungere: «Nel nostro paese si fa più fatica a riconoscere sia il merito che il valore delle persone, almeno per quella che è stata la mia esperienza».

 
 
 
 

Nonostante la vicinanza geografica con l’Italia, il trasferimento ha portato i suoi cambiamenti. «La vita sociale ne ha un po’ risentito», confessa. «Le abitudini e gli orari sono diversi rispetto a Milano, e si fa più fatica a mantenere vivi tutti i rapporti con gli amici che vivono in altre città». Ma le radici calabresi rimangono salde: «Cerco di tornare quanto più possibile e non mi perdo mai un Natale a casa con la mia famiglia!».

Oggi, Martina non si limita a costruire il suo successo personale. Come Country Lead CH per IPN (Italian Professional Network), si impegna ad aiutare altri italiani nel loro percorso all’estero: «Il nostro obiettivo è connettere gli italiani che si sono trasferiti con quelli che stanno pensando di farlo, per supportarci a vicenda, fare amicizie e scambiarsi consigli utili».

Il suo messaggio per chi sogna di seguire le sue orme è chiaro: «Non perdete tempo! Cambiare paese offre una grande opportunità di crescita, fa sviluppare un forte spirito di adattamento, e permette di allargare gli orizzonti». Una testimonianza che risuona particolarmente forte in un’epoca in cui sempre più giovani italiani guardano oltre confine per realizzare i propri sogni.


 
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