Approvata all’unanimità la legge per velocizzare il rilascio dei passaporti
Il testo a prima firma del deputato Pd Toni Ricciardi ha incassato l’ok di tuti i partiti e il voto di tutti gli eletti presenti alla Camera e al Senato. Dal 2025 gli uffici consolari riceveranno 4 milioni di euro, distribuiti in base al numero di documenti emessi. Guido Gozzano
Italiani sempre più con la valigia
«L’estero è il nuovo ascensore sociale», dichiara Delfina Licata, curatrice del rapporto. Dal 2006 sono raddoppiati gli iscritti all’Aire, arrivando a oltre 6,1 milioni. L’Italia continua ad allontanare le risorse giovani. Non guarisce, anzi si acutizza «la ferita migratoria». Loredana Traina
Il libro, protagonista della XXIV settimana della lingua italiana nel mondo
L’evento, organizzato dalla rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura in collaborazione con i principali operatori della promozione linguistica, si terrà dal 14 al 20 ottobre. Ieri l’inaugurazione alla Farnesina. Loredana Traina
Quelle famiglie italiane che dal Belgio vorrebbero tornare in patria
Esiste un nuovo flusso migratorio che parte per non restare. La conoscenza della lingua italiana per i figli è necessaria, funzionale “al rientro”. È quanto emerge da uno studio finanziato dal Ministero degli Affari esteri e dai Comites di Bruxelles, Brabante e Fiandre. Valeria Camia
«Cari italiani all’estero, se siamo uniti nessuno potrà ignorare la nostra voce»
Il senso di comunità, il voto, i giovani, le donne, la lingua italiana, la passione e l’impegno. L’intervista a Maria Chiara Prodi, segretaria generale del CGIE. Rossana Cacace
Italiani nel mondo: «Si parte e si ritorna. Le radici si allungano, non si spezzano mai»
La sociologa delle migrazioni Delfina Licata ha commentato il Rapporto Migrantes 2023 nel primo Meeting Internazionale sul “Turismo delle Radici Italiane nel Mondo” a Taranto.
Gli italo-americani e le elezioni presidenziali negli Usa del 2024. Come voteranno?
Sembrerebbe che i nostri connazionali siano favorevoli all’ex presidente. Ma questa previsione varrebbe solo per quegli italo americani che fanno parte della classe operaia, artigiani, ristoratori. La nuova immigrazione, con lavori maggiormente qualificati, sembra orientarsi su Biden. Paola Fuso New York