Anche la cucina italiana ha la sua grammatica!

Pasta, pizza, ma anche insalata russa, tortellini, anolini, genovese, bollito misto e cacciucco. Sono solo alcuni dei piatti più rappresentativi della cucina italiana.

Scegliere tra le varie specialità regionali è un compito arduo. Lo ha fatto Slow Food, che lavora in 150 Paesi per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti. L’associazione internazionale no profit intende ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie ai saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali della Penisola mediterranea.

Di recente Slow Food ha pubblicato ‘Grammatica illustrata della cucina italiana’, nuova edizione di un compendio unico nel suo genere con 250 ricette del territorio tricolore. Ogni piatto è presentato da una pregiata illustrazione ad acquerello, firmata da Silvia Gariglio, e dalla storia curiosa e ispiratrice che accompagna il lettore alla scoperta delle origini culturali e dell'evoluzione, fino ai giorni nostri, delle pietanze quotidiane così come di quelle festive...

 

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