Saldi sì, ma senza inganno

Le svendite ci regalano belle occasioni, se siamo prudenti. Ecco alcune dritte per non sbagliare

Per oltre l’80% degli italiani rappresentano un’occasione per fare “affari” e per acquistare articoli che altrimenti non potrebbero permettersi. Stiamo parlando dei saldi, iniziati da poco nelle città della Penisola, un’occasione di cui potrebbe approfittare il 65% dei consumatori tricolori (+2,7% rispetto all’anno scorso), per risparmiare e per far fronte al peggioramento della propria situazione economica. È quanto emerge da una recente indagine realizzata da Confcommercio-Imprese per l’Italia in collaborazione con Format research.

Gli articoli più richiesti

Quali categorie merceologiche sono in vetta alle preferenze degli acquirenti della Penisola mediterranea? In testa troviamo i capi di abbigliamento (93,8%), seguiti da calzature (83,6%) e accessori (40,6%). Rispetto lo scorso anno, da questo punto di vista registrano il maggiore incremento gli articoli sportivi (+2%). Oltre l’80% dei consumatori destinerà un budget di spesa inferiore ai 200 euro, cifra in linea con l’anno scorso. Cresce del 5,2% la quota di chi è intenzionato a spendere più di quanto fatto con i saldi passati. Tra i canali di acquisto, i negozi di fiducia si confermano al primo posto per la metà degli italiani (50,4%), mentre l’online viene scelto dal 40,3%; nello specifico, Instagram (84%) è il canale più utilizzato.

Proliferano le truffe online

Grazie alle opportunità offerte dall’e-commerce – tra sconti vantaggiosi e incentivi che invogliano ad acquistare sempre di più – risulta più semplice approfittare degli sconti per fare acquisti convenienti. Tuttavia occorre stare attenti a non incappare in vere e proprie truffe organizzate da cyber criminali allo scopo di derubare gli utenti dei loro dati personali e del denaro. Nel 2022, infatti, quasi un italiano su tre (il 27,2%), è stato vittima di una cyber truffa mentre il 15,3% ha subito un raggiro dovuto a una falsa identità. Solo a novembre 2022 il 4% di tutti i nuovi siti creati legati allo shopping erano siti illegittimi ed il 17% di tutti i file malevoli distribuiti via e-mail erano relativi a ordini, consegne e spedizioni. In pratica il rischio di cyber attacchi non è più solo probabile, ma reale e dietro l’angolo se non si resta vigili.

Come evitare potenziali trappole

Una delle pratiche più diffuse messe in atto dai truffatori consiste nell’esortare gli utenti a comprare su un sito clonato, ossia un sito per tutto simile a quello originale. Come riconoscere il possibile inganno?
Gli esperti di Cyber Guru, piattaforma di formazione in Cybersecurity Awareness che consente alle aziende di aumentare la propria resistenza alle minacce informatiche agendo sul comportamento dei dipendenti, danno consigli per aiutare i consumatori a tutelarsi ed evitare potenziali trappole: «State attenti a quegli spazi virtuali in cui i prodotti vengono venduti a un prezzo ben inferiore a quello di mercato oppure le pagine contengono errori, seppur minimi, magari proprio nella url del sito. Una pagina di un sito in generale, e quindi anche di e-commerce, deve sempre contenere il prefisso https, e non http, nella sua stringa».

Proseguono gli specialisti: «Le recensioni possono fornire un valido aiuto per orientarsi e verificare l’affidabilità dei siti. Il detto ‘troppo bello per essere vero’ riassume il comportamento vigile e critico che bisogna avere quando si vedono offerte davvero fuori dal comune».

Fate controlli e usate validi software antivirus

Seguono altre utili dritte. Fate attenzione ai messaggi dei corrieri, specie quelli che comunicano la riprogrammazione di una consegna a volte in cambio di piccole cifre: potrebbe essere un falso sito clonato dall’originale. Se avete dubbi sulla consegna andate sul sito ufficiale del corriere e digitare il codice della consegna riportato nel messaggio ricevuto. Occhio anche a quei messaggi personalizzati che propongono sconti tramite mail, newsletter, sms o messaggi sui social network. Sono molti i marchi che, nel ribassare i prezzi dei propri prodotti, riservano una scontistica dedicata ai clienti più fidelizzati. Ma siate prudenti: i cyber criminali conoscono bene queste pratiche e cercano di sfruttarle a loro vantaggio. Per evitare brutte sorprese controllate che lo sconto a voi riservato sia veritiero, accedendo alla pagina o alla app ufficiale del marchio, recandovi presso il punto vendita, o ancora chiamando i numeri del servizio clienti.

«L’obiettivo ultimo dei cyber criminali è spesso quello di infettare i dispositivi con dei malware, capaci di spiare le azioni e i dati dei proprietari, inondarli di pubblicità o addirittura sottoporli a ricatti. Ma con una verifica in più prima di agire e un software antivirus professionale e aggiornato ci si può sentire più sicuri evitando brutte sorprese», concludono gli esperti di Cyber Guru.

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