In Svizzera il tasso di disoccupazione continua a calare

Secondo gli ultimi rilevamenti effettuati dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO), alla fine di aprile 2024, presso gli uffici regionali di collocamento (URC), erano iscritti 106.957 disoccupati, 1.636 in meno rispetto a marzo.

Il tasso di disoccupazione è diminuito di un punto percentuale, passando dal 2,4% nel mese di marzo 2024 al 2,3% nel mese in rassegna. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, invece, il numero di persone senza impiego (in valore assoluto) è aumentato di 16.423 unità (+18,1%), arrivando in tutto a 106.957 nominativi registrati presso gli uffici regionali di collocamento (URC).

Il numero di giovani disoccupati di età compresa tra i 15 e i 24 anni ha visto una diminuzione pari a 419 unità (-4,4%) arrivando al totale di 9.086, ciò che corrisponde a 1.360 persone in più (+17,6%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il numero dei disoccupati di 50-64 anni è sceso di 326 persone (-1,1%), attestandosi a 30.268. In confronto allo stesso mese dell’anno precedente, però, ciò corrisponde a un incremento di 3.219 persone (+11,9%).

Sul fronte dei Cantoni della Svizzera tedesca, solo per citarne alcuni: a Ginevra sono emersi 10.540 disoccupati (1 in meno di marzo), a Zurigo 17.779 (-331), a Basilea-Città 3.796 (-21), a Basilea-Campagna 3.180 (-1), a Berna 9342 (-354), a Lucerna 3.404 (-56), a Sciaffusa 1.141 (-40), a San Gallo 4.803 (-170).

Per quanto riguarda la Svizzera italiana, in Ticino si sono contati 4.106 disoccupati, ossia 377 in meno su base mensile e 389 in più su base annuale. Nei Grigioni, invece, presso gli URC risultavano registrate 1.337 persone per un tasso dell’1,2% (0,9% in marzo).

E ancora. Complessivamente, a livello federale, ad aprile le persone in cerca d’impiego erano 177.570, 822 in meno rispetto a marzo e 21.534 in più rispetto al corrispondente periodo del 2023.

Dal 1° luglio 2018, in Svizzera, corre l’obbligo di dichiarare i posti vacanti per le varie tipologie professionali con un tasso di disoccupazione pari almeno all’8%. Dal 1° gennaio 2020 questo valore-limite è stato abbassato al 5%.

Ad aprile 2024 il numero dei posti annunciati all’URC è diminuito di 882 raggiungendo le 41.531 unità. Delle 41.531 posizioni, quasi 20.000 sottostavano all’obbligo di annuncio.

A febbraio 2024 la riduzione dell’orario di lavoro per situazioni di crisi ha riguardato 3.286 persone, ovvero 2.117 in meno (-39,2%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende coinvolto dal provvedimento è diminuito di 63 unità (-27,4%) portandosi a 167.

Il numero delle ore di lavoro perse è diminuito di 103.253 unità (-40,0%), arrivando a 155.042 ore. Nel corrispondente periodo dell’anno precedente (ossia a febbraio 2023) erano state rilevate 216.609 ore perse, accumulate in tutto da 3.895 persone in 234 imprese.

Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, conteggiati sempre fino a febbraio 2024, 1.951 soggetti hanno esaurito il loro diritto alle prestazioni dell’assicurazione contro la disoccupazione.

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