La comunità italiana di Basilea festeggia il 79esimo anniversario della Liberazione

Per sabato 27 aprile è stata organizzata una giornata di dibattito e condivisione dei valori della Resistenza sanciti dalla Costituzione italiana. Previsto un omaggio alla memoria di Michele Schiavone

Il 25 aprile ricorrerà il 79esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal ventennio della dittatura fascista. Per l’occasione, sabato 27 aprile, a Basilea, a partire dalle ore 10, si svolgerà una giornata di dibattito e condivisione all’insegna dei valori della Resistenza, basi fondanti della Costituzione tricolore.

Sabato 27 aprile, dunque, alle ore 10, presso Quartiertreffpunkt Rosental/Erlenmatt Erlkönigweg 30 della cittadina della Svizzera settentrionale, dopo i saluti di benvenuto sarà proiettato il docufilm ‘Avanti! Libert! Italienischer Antifaschismus in Zürich 1922-1945’ di e con la cineasta e storica May Blossom Broda.  

A seguire, alle ore 11.30, Elisa Signori, già Professoressa Ordinaria di Storia Contemporanea e Direttrice Istituto Pavese per la Storia della Resistenza, terrà l’intervento ‘La Svizzera e i fuoriusciti italiani’.

Subito dopo un omaggio alla memoria di Michele Schiavone.

A partire dalle ore 13 si potrà mangiare al ‘Pranzo antifascista e socialità’, proseguendo poi con musiche e canti partigiani, con Francesco Lorino (fisarmonica) e Greta Lorino (violino).

L’iniziativa – patrocinata dal Consolato d’Italia a Basilea – è promossa e organizzata da diverse realtà: GIR, Comites Basilea, Società Dante Alighieri Basilea, Colonia Libera Italiana, Acli ‘A. Grandi’ di Basilea, Ass. Campani di Basilea, Ass. Abruzzesi “La Campagnola“, Circolo siciliano di Basilea, Circolo culturale Realtà Nuova, Gruppo 5 Dicembre, Itaca, Mōhlin, Muttenz, Rheinfelden, Stein, Ass.Culturae, Fondazione Ecap, Asri, Inca, Spi-Cgil, Diversi E Uguali.

Nel 1945, nello Stivale e nel resto d’Europa, a ridosso del 25 aprile, sono accaduti fatti estremamente importanti che, in concomitanza, hanno permesso ai popoli devastati dalle violenze e dal conflitto di poter guardare al futuro e avviare la ricostruzione.

Settantanove anni fa, in queste giornate, il Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia ha ordinato l’insurrezione generale di tutti i gruppi combattenti della Resistenza partigiana. Il 30 aprile gli Alleati – che erano sbarcati in Sicilia già nell’estate 1943 e, da allora, avevano iniziato a risalire il territorio della Penisola – sono entrati a Milano, in una città da giorni in rivolta contro gli oppressori.

Nel frattempo, in Germania, le truppe sovietiche e quelle americane si sono unite sulle rive dell’Elba: un incontro dal profondo significato simbolico, che ha sancito idealmente la fine della Seconda Guerra Mondiale.

La grande festa popolare in nome della Liberazione è coincisa, pertanto, con la tragica resa dei conti di nazisti e fascisti, chiamati a rispondere ai soprusi dei loro regimi. Una pagina della Grande Storia che non si può e non si deve dimenticare. E che è ancora drammaticamente attuale ai nostri giorni, se si pensa ai conflitti che continuano ad andare avanti in Ucraina e in Medio Oriente.

L’ingresso all’evento di Basilea è libero.

Per il pranzo – che costa 22 CHF – occorre prenotare entro il 20 aprile 2024 ai seguenti recapiti:

+41 79 197 87 22

info@pomodorissimo.ch

Per ulteriori informazioni si rimanda anche al link su Facebook

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