Addio a Michele Schiavone, segretario generale del CGIE. Una vita dedicata agli italiani all’estero

Foto: Michele Schiavone e il gruppo del CDP, Comitato di presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero

Si è spento il 30 marzo 2024 nella sua casa di Tägerwilen in Svizzera, Michele Schiavone.

Malato da tempo, il Segretario Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) aveva 63 anni. Lascia la moglie Angela e i due figli Yanek Vincenzo e Ismène Teresina.

Schiavone, al suo secondo mandato come Segretario generale del CGIE, ha preso parte al Consiglio Generale degli Italiani all’estero dal 2004.

Il politico, membro del Partito democratico, era nato a Fasano (in provincia di Brindisi) il 18 aprile del 1960 ed era emigrato in Svizzera una volta compiuti 18 anni, per raggiungere i genitori che si erano trasferiti a Kreuzlingen. Era stato sindacalista, militante del PCI e poi presidente della federazione svizzera del Partito Democratico.

Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati da diversi esponenti delle istituzioni.

Ha scritto su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani: “esprimo il mio personale cordoglio, quello del Governo e di @ItalyMFA per la scomparsa di Michele Schiavone, Segretario Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Ne ricordiamo, con riconoscenza, il costante impegno a favore dei connazionali nel mondo”.

La segretaria del Pd Elly Schlein ha sottolineato: “Michele è stato la rappresentazione vivente di come la migrazione e l’impegno politico potessero essere un elemento di riscatto sociale. Figlio di emigranti meridionali trasferitesi in Svizzera, si è laureato e ha chiuso la sua carriera professionale come dirigente di banca ai massimi livelli. Con Michele salutiamo un pezzo di militanza e dirigenza che si è sempre caratterizzata per essere al servizio degli ultimi e dei marginalizzati. Ha combattuto fino alla fine, non per scelta, ma per vocazione a favore delle comunità delle italiane e degli italiani nel mondo. Ci mancherà molto”.

Ha scritto sui social Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera: “La comunità del Partito Democratico in Svizzera e in tutta Europa è attonita per la prematura scomparsa di Michele Schiavone, Segretario Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), al quale la comunità delle italiane e degli italiani all’estero deve tanto. Siamo profondamente addolorati; sappiamo che ha combattuto al servizio della sua comunità fino a quando la salute glielo ha permesso perché per Michele gli italiani all’estero non erano semplicemente politica ma una vocazione, la sua quotidianità, la sua vita. Per ognuno di loro ha garantito passione ed impegno fino all’ultimo momento. Un uomo di straordinario valore e un punto di riferimento per la grandissima comunità degli italiani in Svizzera e in Europa. Esprimo a nome del Partito Democratico tutta la nostra vicinanza alla sua famiglia e ai suoi cari”.

Il Corriere dell’Italianità si unisce al dolore della famiglia e delle tante persone che hanno avuto occasione di conoscerlo e apprezzarlo.

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