La Società Dante Alighieri vola in Argentina per celebrare la lingua italiana. E c’è pure il Sommo Poeta in mostra

L’84° congresso, intitolato “L’italiano, un viaggio meraviglioso”, si svolgerà a Rosario dal 21 al 24 giugno 2023 e verrà inaugurato dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella

Foto: G. Tommasi Ferroni, Dante e i tre Regni (part.), carbone, sanguigna, tempera e penna su carta Fabriano tipo Roma, 2021. Courtesy: Opera Edizioni

“Nel 2023, a 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, la Dante celebra il suo 84° congresso mentre i localismi del mondo globale rischiano di assumere toni di chiusura. Rileggere Manzoni significa mantenere sul terreno del dialogo interculturale l’essenza più profonda dell’essere italiani”, ha dichiarato il Presidente Andrea Riccardi.

L’evento, che sarà inaugurato con un messaggio in video dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, si svolgerà a Rosario, in Argentina, dal 21 al 24 giugno 2023. Ci saranno incontri e interventi sulla promozione del Sistema Paese, sulla lingua e sulla cultura italiane. Sono previsti, inoltre, corsi di formazione e di aggiornamento per insegnanti di lingua italiana.

La cerimonia d’apertura del congresso, che è stato intitolato “L’italiano, un viaggio meraviglioso”, moderata dalla conduttrice Valeria Mazza, avrà luogo venerdì 23 giugno dalle 14:30 nel Teatro El Círculo, con la lectio magistralis del Presidente della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi, dopo i saluti del Presidente dell’Asociación Cultural Dante Alighieri di Rosario Luis Maria Martinel Ferreyra, di Guido Martinez Carbonell, Presidente del Teatro El Círculo, e di Pablo Javkin, Sindaco di Rosario.

Segnaliamo, tra i tanti, due appuntamenti.
Sarà proiettato in anteprima l’estratto di un’intervista a María Kodama, realizzata a giugno 2022 da Alessandro Masi e Marco Gallo, Direttore della Cattedra pontificia presso UCA, dove la collaboratrice e compagna di vita di Borges condivide ricordi e considerazioni sul rapporto tra il grande autore, Dante e l’Italia.

Sabato 24 giugno, alle ore 15.00, i partecipanti all’84° Congresso saranno invitati all’inaugurazione della mostra Canto dopo Canto. Cento disegni di Giovanni Tommasi Ferroni ispirati alla Divina Commedia di Dante al Museo de Bellas Artes Juan B. Castagnino, a Rosario.

“Veder esposti i disegni di Tommasi Ferroni nella prestigiosa cornice del Museo Castagnino di Rosario – ricorda il Presidente Riccardi nell’introduzione al catalogo della mostra – rappresenta un’ulteriore conferma dell’universalità del messaggio del Poeta e della sua imperitura attualità”.

L’esposizione nasce da un’idea di Alessandro Masi con la cura di Chiara Barbato e Fabio Lazzari in collaborazione con Opera – Società italiana di arte e cultura, gode del patrocinio del Ministero della Cultura italiano e ruota attorno all’ultima fatica di Giovanni Tommasi Ferroni, pittore e illustratore di talento: un corpus di cento tavole grafiche che costituiscono un raro esempio di illustrazione integrale dei cento canti della Commedia dantesca e offrono un suggestivo viaggio per immagini all’interno della sua trama.

Realizzate con tecnica mista su carta Fabriano, le opere sono eredi della tradizione disegnativa cui l’autore si volge idealmente, riecheggiando fantasie manieriste e sontuosità barocche: un linguaggio stilistico di forte presa che veicola la potenza evocativa del “visibile parlare” dantesco.  A completare la mostra alcuni pannelli didattici e il prezioso libro d’arte stampato da Opera in tiratura limitata che riproduce fedelmente e a dimensione reale le tavole originali. 

La mostra rimarrà visitabile fino al 23 luglio 2023 dal martedì alla domenica, dalle 11:00 alle 19:00.
Info: www.castagninomacro.org  

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