Pensione italiana ai superstiti e dichiarazione d’imposta svizzera

Salve, sono Anna Rita. Ho ricevuto la dichiarazione d’imposta svizzera. L’anno scorso è venuto a mancare mio marito e da giugno 2023 percepisco una pensione italiana ai superstiti. Potete aiutarmi voi a compilarla coi redditi italiani? Grazie mille.

Buongiorno Anna Rita,
la ringraziamo per questa domanda, che ci dà modo di parlare di un argomento di grande attualità. Da qualche settimana, infatti, le operatrici ed operatori dei nostri uffici svizzeri stanno ricevendo diverse richieste d’assistenza per la campagna fiscale 2024, che, come ha visto, è già cominciata in gran parte dei Cantoni.

Al fisco elvetico è necessario comunicare anche i redditi e i valori delle proprietà all’estero. Se è titolare di una o più pensioni italiane, dovrà comunicare il loro importo annuo. Questo valore si trova su un documento chiamato Certificazione Unica (CU), scaricabile dal sito internet dell’INPS a partire dal 16 marzo 2024.

Dovremo quindi attendere questa data per ottenere il documento comprovante l’importo annuale della sua pensione. La invitiamo dunque a contattare l’ufficio del Patronato a Lei più vicino a marzo, per prendere un appuntamento nella seconda metà del mese.

Il servizio di recupero delle Certificazioni Uniche è ovviamente gratuito ed è rivolto a tutte/i le/i pensionate/i, indipendentemente dal fatto che abbiano o no bisogno d’assistenza per la compilazione della dichiarazione dei redditi. Chi, come Lei, ha bisogno d’assistenza per la comunicazione al fisco svizzero dei Suoi redditi potrà trovare nei nostri uffici un servizio su misura, disegnato ed eseguito in coordinamento con la nostra fiduciaria.

Inoltre, visto che è il primo anno che percepisce una pensione ai superstiti, Le anticipiamo che l’INPS, Le chiederà di comunicargli i suoi redditi non italiani. Tra qualche mese Le arriverà a casa una Dichiarazione Reddituale per residenti all’Estero (RED/EST) che dovrà completare e restituire all’INPS. Anche in questo caso potrà contare sul nostro aiuto!

A partire dal mese di maggio, senza attendere di ricevere la lettera dell’INPS, potrà rivolgersi a noi prenotando un appuntamento per la compilazione e l’invio digitale del Suo RED/EST. Le nostre operatrici ed operatori hanno infatti la possibilità di accedere al portale dell’INPS, visualizzare le annualità da dichiarare ed inviare le domande, senza bisogno d’utilizzare le poste.

Ricordiamo che sono tenuti all’invio del RED/EST tutte le persone che beneficiano di una prestazione previdenziale italiana legata al reddito: pensione d’invalidità, pensione ai superstiti, o quelle pensioni che prevedono il pagamento della 14ma.

In questi casi vanno dichiarati tutti i redditi da pensioni estere (quelli italiani vengono già riportati sul modulo e vanno solo controllati), da lavoro, rendite da capitali, da immobili, eccetera.
Le pensionate e i pensionati che rientrano nella campagna RED/EST possono rinunciare alla dichiarazione dei propri redditi esteri ma, così facendo, rinunciano anche alle prestazioni legate al reddito che abbiamo ricordato pocanzi.

Se desidera ulteriori chiarimenti, non esiti a ricontattarci
Un cordiale saluto

Ufficio Comunicazione e stampa, Patronato ACLI Svizzera

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