Come fare un pic-nic perfetto, tra tradizione e modernità

Che sia fuoriporta, poco distante dalla città, vicino a un fiume o a un lago o, ancora, in riva al mare, il pic-nic si conferma un appuntamento fisso dei weekend di maggio per molti svizzeri e italiani. E per chi non può muoversi, nel caso in cui ci sia lo spazio disponibile, perché non organizzare un pranzo o una cena alternativi in giardino, sul balcone o sul terrazzo di casa?

Il pic-nic è un’occasione per stare all’aperto e per condividere qualche ora spensierata con i propri cari e i propri amici, ma anche per gustare del buon cibo.

Il termine è ormai entrato a tutti gli effetti anche nell’italiano, in seguito alle influenze anglosassoni degli anni Venti del XIX secolo. Gli inglesi, però, a loro volta, si erano ispirati al francese ‘piquenique’, che, anche foneticamente, rende bene l’idea di ‘qualcosa di piccolo da spiluccare’.

Nei Cantoni, dove ogni regione offre molti itinerari per tante escursioni, solitarie o in compagnia, non mancano certo ottimi prodotti da mettere nel cestino di vimini.

In linea con le tradizioni del territorio...

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