di Valeria Angrisani
Buongiorno,
vorrei sapere a quanto ammonta la rendita AVS per l’anno 2024 e quando è possibile percepire la rendita massima. Inoltre, ho letto che sono in corso vari cambiamenti soprattutto per le donne: potete darmi maggiori informazioni in breve? Grazie
Claudia V., Gland
Gentile signora Claudia,
dal primo gennaio 2024 sono entrate in vigore le misure della riforma della rendita AVS e pertanto, l’età ordinaria di pensionamento delle donne sarà gradualmente innalzata da 64 a 65 anni come gli uomini. L’aumento avrà inizio dal primo gennaio del 2025 e sarà applicato a tappe, di tre mesi per anno.
La fase di transizione interessa le donne nate tra gli anni del 1961 al 1969.
Nello specifico: le donne del 1961 dovranno lavorare tre mesi in più, poi quelle del 1962 dovranno lavorare sei mesi in più e quelle del 1963 nove mesi in più.
Tutte le donne dal 1964 in poi andranno in pensione a 65 anni e dal 2028, uomini e donne, percepiranno la pensione alla stessa età. Le donne della fase di transizione avranno l’opportunità o di scegliere di lavorare fino alla nuova età di pensionamento e sarà loro conteggiato un supplemento vitalizio, oppure di anticipare il pensionamento.
Nel primo caso, il supplemento sarà calcolato in base al reddito e all’anno di nascita. Se la durata di contribuzione è incompleta, il supplemento sarà ridotto di conseguenza. Il supplemento di rendita non sarà considerato nel calcolo delle prestazioni complementari e non sarà adeguato periodicamente all’evoluzione dei prezzi e dei salari.
Il supplemento, inoltre, sarà attribuito anche in caso di superamento della rendita massima, per le coppie sposate, senza limitazioni come per la rendita di vecchiaia. I coniugi, infatti, possono percepire al massimo il 150% della rendita AVS massima individuale e sono soggetti a splitting di coppia ovvero a limitazioni d’importo della pensione dopo una certa soglia di calcolo. La rendita massima di coppia corrisponde a 3’675 CHF mensili.
Nel secondo caso invece, con l’anticipo della pensione, la rendita verrà ridotta ma sarà minore nei confronti delle donne che appartengono alla generazione di transizione. Anche tale riduzione sarà applicata in base al reddito. Con la nuova riforma AVS è possibile percepire anche solo una parte della rendita AVS, dal 20% all’80% e rinviare la totalità della riscossione in seguito.
Sono previsti degli incentivi per chi prosegue l’attività lavorativa dopo i 65 anni di età. I contributi versati dopo i 65 anni andranno ad incrementare la rendita, diversamente dal passato che non era previsto. Un’opportunità soprattutto per chi arriva in età più adulta in Svizzera ed hanno delle lacune contributive nel loro percorso lavorativo.
A coloro che è stata già calcolata una rendita massima non verrà aggiunto più nulla. Nello stesso tempo, sarà possibile rinviare anche la riscossione delle prestazioni di previdenza professionale se si continua a lavorare. Una modifica che, secondo quanto stabilito dal Consiglio Federale, avrà un periodo di transizione di cinque anni per la sua entrata in vigore.
Gli importi della rendita AVS non subiscono cambiamenti rispetto allo scorso anno e di conseguenza, da gennaio 2024 la rendita individuale massima corrisponde a 2’450 CHF mensili e la minima è pari a 1’225 franchi mensili.
In Svizzera è attribuita una rendita massima o detta anche intera, a chi versa i contributi senza alcuna interruzione dal primo gennaio dell’anno del compimento del 21esimo anno di età fino all’età ordinaria di pensionamento.
Nel calcolo della rendita massima sono presi in considerazione anche: il reddito medio determinante di almeno 88’200 CHF e tutti gli accrediti per compiti educativi attribuiti per la crescita dei figli ed i compiti assistenziali per la cura di parenti bisognosi. Se il reddito medio annuo è minore e se sono presenti lacune contributive, anche l’importo della rendita sarà minore.
Può scrivermi sulla seguente e-mail per ulteriori informazioni: v.angrisani@inas.it
Cordiali saluti,
Valeria Angrisani
