L’Associazione culturale sarda “Efisio Racis’ di Zurigo vi invita al cinema

Per il ciclo “Cinema e Sardegna – Sardegna e Cinema”, sabato 15 marzo 2024 verrà proiettato il film “L’uomo che comprò la Luna”. L’ingresso è gratuito

L’Associazione culturale sarda “Efisio Racis’ di Zurigo, con la collaborazione della Federazione dei Circoli sardi in Svizzera e con il patrocinio della Regione autonoma della Sardegna proietta – per il ciclo “Cinema e Sardegna – Sardegna e Cinema”- la commedia “L’uomo che comprò la Luna” (2018).

LA TRAMA: Il film di Paolo Zucca, ambientato in Sardegna, vede protagonisti due agenti segreti italiani (interpretati da Stefano Fresi e Francesco Pannofino). I due ricevono una soffiata dagli Stati Uniti: pare che qualcuno, in Sardegna, sia diventato proprietario della luna. Una cosa che per gli americani è inaccettabile, visto che i primi a metterci piede e a piantarci la bandiera nazionale sono stati loro.

I due agenti reclutano dunque un soldato (Jacopo Cullin) che, dietro il falso nome di Kevin Pirelli e un marcato accento milanese, nasconde la propria identità sarda: si chiama infatti Gavino Zoccheddu e la Sardegna “ce I’ha dentro”, anche se non lo sa. Per trasformarlo in un vero sardo viene ingaggiato un formatore culturale sui generis (Benito Urgu). A questo punto non rimane che risolvere il caso: chi ha comprato la luna? E perché?

Prima della proiezione, Stefano Lai (musicologo & romanista, lic. phil.) leggerà la sua introduzione al film.

Dopo la proiezione sarà offerto un rinfresco a tutti i partecipanti.

DOVE E QUANDO
Sabato 15 marzo 2024 alle 17.00
nella Kalkbreitesaal del KULTURMARKT, Aemtlerstr. 23 – 8003 Zurigo
(presso la Chiesa Valdese di lingua italiana)

lnformazioni utili per raggiungere il luogo della proiezione:
La Chiesa Valdese (Zwinglikirche) si trova nel Kreis 3 di Zurigo, alla Aemtlerstr. 23, una traversa della Birmensdorferstrasse.
ll parcheggio a pagamento della COOP è adiacente alla sala ed è aperto fino alle ore 21:00.
Ci sono anche i mezzi pubblici: Tram 9 o 14 fino alla fermata “Schmiede Wiedikon” oppure Bus 32 o 72 fino alla fermata “Zwinglihaus”.

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