Marco Lucchetti, gallerista gentiluomo

La risposta dei grafici italiani alla pandemia

 

di Nicoletta Tomei

Cultura, ma anche sensibilità alle odierne problematiche sociali e soprattutto materiali, riassumono l’iniziativa promossa da Marco Lucchetti, titolare a Lugano di una galleria specializzata in arte grafica (http://marcolucchettiartgallery.ch/), e attivo in particolare nel settore dei fumetti, nicchia di mercato tutt’altro che secondaria.

In occasione dell’attuale epidemia, Lucchetti, con l’ispirazione e il sostegno di Bruno Bozzetto, uno dei più noti maestri disegnatori italiani, ha promosso l’iniziativa “DI-SEGNALI per loro”.

Di cosa si tratta? Iniziamo segnalando alcuni dei più noti professionisti della grafica d’autore che hanno aderito. Troviamo nomi come ARF, Festival del Fumetto di Roma; Galerie Martel di Parigi, una delle più celebri gallerie di Francia e non solo; Catawiki, sito informatico di vendite all’asta; COMICON, Salone del Gioco e del Fumetto di Napoli; Galleria Inventario di Bologna; Librerie SuperGULP; gli operatori artistici Rina Mattotti, Claudio Curcio, Luca Mencaroni, Giuseppe Palumbo e Renato Presta. Questi sono solo alcuni dei contatti che Lucchetti ha raggiunto per raccogliere grafiche d’autore da destinare all’asta di beneficienza #disegniamoXaiutare attualmente in corso sul portale Catawiki. Beneficiario della raccolta fondi: l’ospedale lombardo Papa Giovanni XXIII di Bergamo, una delle città italiane più colpite dal COVID-19.

La risposta del mondo artistico è stata immediata. Centodieci grafici hanno messo a disposizione 159 loro disegni originali, subito richiesti da collezionisti e investitori. Per esempio, dall’inserto “Resistere” del quotidiano La Repubblica, provengono disegni di Lorenzo Mattotti, Milo Manara e Tanino Liberatore; Bruno Bozzetto ha donato un trasparente originale del suo indimenticabile cartone animato “Vip, mio fratello superuomo”; dalla squadra dei disegnatori dell’eroe italiano delle praterie Tex Willer, Laura Zuccheri ha offerto il preliminare definitivo della copertina del numero speciale “Texone”, e Alessandro Piccinelli la copertina di Tex Color; dai disegnatori della serie Diabolik, Enzo Facciolo ha donato un disegno, mentre il collega d’arte Giuseppe Palumbo una grafica celebrativa per il 60° della Mini Minor; da Simone Bianchi, una delle firme del colosso editoriale americano Marvel Comics per cui disegna Wolverine, proviene invece l’opera Vulture.

“Sono contento di aver contribuito a innovare e migliorare il riconoscimento del lavoro degli artisti. In un momento così difficile per la tragicità degli eventi che hanno colpito tutti, c’è comunque più di un aspetto positivo e sono molto soddisfatto del risultato raggiunto” – Così ha commentato Marco Lucchetti, gallerista gentiluomo.

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