Viaggiare dalla Svizzera in Italia

Il Passenger locator form: che cos’è e come si compila

Foto: confine di stato Italia- Svizzera, courtesy of Giovanni Zagaria

In attesa di regole uniche a livello europeo e magari – si auspica quanto prima- anche a livello mondiale, esistono delle disposizioni precise per gli spostamenti che variano in base ai paesi interessati. Per quanto riguarda i cittadini che dalla Svizzera si spostano in Italia (le stesse norme valgono per i cittadini dei Paesi dell’Ue, di Regno Unito, dell’Irlanda del Nord, Andorra, Monaco e Israele che vogliono raggiungere la penisola), ci sono due passi obbligatori da compiere:
– compilare il Passenger Locator Form, ovvero il formulario digitale di localizzazione. Senza non sarà consentito l’ingresso nel paese.
– sottoporsi a un tampone (molecolare o antigenico) 48 ore prima dell’arrivo in Italia ed esibire il relativo certificato che attesti l’esito negativo. Senza di esso la persona che entra in Italia dovrà mettersi in isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per dieci giorni, informando il dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per il territorio e, al termine dell’isolamento, dovrà sottoporsi a un tampone.
Eccezioni
-Il tampone non è previsto per i bambini con età inferiore ai due anni.
– I cittadini svizzeri residenti o domiciliati entro i 60km dal confine, possono raggiungere l’Italia per un massimo di 24 ore senza fare tamponi, basterà solo compilare il modulo online, a meno che non presentino sintomi di Covid-19: una decisione presa per agevolare i numerosi frontalieri e far ripartire il commercio. Alle stesse condizioni i cittadini italiani potranno varcare il confine elvetico.

Il Passenger Locator Form, introdotto a partire dal 24 maggio, è obbligatorio per chiunque faccia ingresso in Italia dall’estero, a bordo di qualunque mezzo di trasporto. Si tratta di un documento necessario per raccogliere le informazioni sul viaggiatore, in modo da poterlo eventualmente contattare nel minor tempo possibile, e deve essere compilato prima di cominciare il viaggio verso l’Italia e non dopo.

Come fare? Basta accedere al sito https://app.euplf.eu/#/ e seguire la procedura guidata. Selezionare la voce “Start here”, selezionare il Paese, quindi l’Italia e cliccare su “Continue”. A questo punto bisognerà indicare con quale mezzo di trasporto si raggiunge l’Italia (auto, nave, aereo eccetera).
Eseguita la registrazione con user e password, si entra nel sito dove si inseriscono tutti dati personali. Conclusa l’operazione e inviato il modulo, il Passenger Locator Form viene inviato alla mail indicata nella fase di registrazione sia in formato pdf, sia come QrCode. In tal modo potrà sia essere stampato, sia mostrato sul proprio smartphone.
I minori che viaggiano accompagnati possono essere registrati nel modulo dell’adulto, mentre per i minori che entrano in Italia non accompagnati da un adulto il modulo deve essere compilato dal genitore o da chi ne fa le veci prima della partenza.

Ricordiamo che questa procedura vale sia per gli italiani che rientrano dopo un viaggio all’estero, sia per i turisti stranieri che partono per l’Italia, fino all’entrata in vigore delle regole per il Green pass, che dovrebbe essere attivo al massimo entro il 1° luglio.

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