Pensioni italiane. “Opzione Donna”

Buongiorno,

abbiamo seguito il tema delle pensioni italiane, ma non sono ben chiari tutti i requisiti per accedere ai vari tipi di pensionamento o pensionamento anticipato. Ci sono parecchie corse ad ostacoli, ci pare di capire…

Io attualmente lavoro in Svizzera, ma una buona parte della mia vita lavorativa è stata in Italia, e pertanto sarà una fetta importante della mia pensione.

I requisiti anagrafici e contributivi sono molto diversi e pianificare il pensionamento mi pare complesso.

Potreste dare qualche indicazione sui nuovi requisiti di opzione donna?

Grazie mille,

C. B.

Buongiorno,

la Legge di Bilancio 2023 riconferma “Opzione Donna” fissando la nuova data di perfezionamento dei requisiti al 31 dicembre 2022. 

Vediamo sinteticamente i requisiti che devono verificarsi contestualmente:

-Requisito contributivo: almeno 35 anni di contribuzione entro il 31/12/2022.

-Requisito anagrafico: almeno 60 anni di età entro il 31/12/2022; almeno 58 anni di età per le donne che hanno avuto 2 o più figli; 59 anni di età per le donne che hanno avuto un solo figlio.

E appartenenza anche ad una delle seguenti categorie:

Caregiver

Lavoratrici che alla data di richiesta della pensione assistono da almeno 6 mesi il coniuge o un parente di primo grado convivente al quale sia stato riconosciuto lo stato di handicap ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge italiana 104/1992, oppure un parente o un affine di secondo grado, sempre convivente e con handicap, i cui genitori o il coniuge abbiano più di 70 anni o siano in uno stato invalidante o siano deceduti.

Invalidi civili

Con una percentuale riconosciuta pari o superiore al 74 %.

Lavoratrici licenziate da aziende ufficialmente in stato di crisi con procedure aperte presso il Ministero del Lavoro italiano

Il bacino di lavoratrici che possono accedere alla deroga pensionistica di opzione donna si è dunque molto ristretto dal 2023 e comunque ogni scelta va ponderata anche esaminando l’importo di pensione con questo tipo di pensione che non sempre è favorevole.

Resta inoltre aperta la possibilità di accedere alla pensione opzione donna con le vecchie regole per coloro che hanno perfezionato i requisiti entro il 31.12.2021.

La discussione rispetto a questo tema è tra l’altro ancora aperta e ci sono dei tavoli in seno al governo.

Se vi saranno dei correttivi torneremo sicuramente ancora sull’argomento.

Le nostre sedi presenti in Svizzera sono a disposizione per ogni ulteriore informazione in merito.

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