Il Museo nazionale Zurigo racconta l’italianità

© Museo nazionale svizzero

Una mostra che guarda alle esperienze di 10 testimoni diretti per parlare dell’emigrazione italiana nella Confederazione, indagata nei suoi molteplici aspetti

Foto: uno sguardo sulla mostra, © Museo nazionale svizzero

La moda italiana diventa presto sinonimo di qualità e stile. Non sono solo le grandi case di moda contribuiscono alla sua diffusione, ma anche gli immigrati lasciano un segno duraturo sulla moda in Svizzera con la loro sensibilità verso un abbigliamento selezionato. Operai italiani davanti al conservificio Hero. Frauenfeld / TG, 1952
© Archivio Photopress, Zust, Keystone

Il Museo nazionale Zurigo ogni anno propone ai suoi visitatori un formato espositivo originale, denominato «Esperienze della Svizzera» che, concentrandosi sui testimoni diretti, vuole offrire uno sguardo ricco di sfaccettature sulla storia contemporanea della Confederazione. Nel 2023 il tema prescelto è l’italianità. La mostra si intitola «Esperienze della Svizzera – Italianità» ed è visitabile dal 14 luglio 2023.

L’emigrazione italiana ha contribuito e contribuisce parecchio e in tanti aspetti allo scenario svizzero. Nel dopoguerra la Confederazione ha accolto quasi la metà degli italiani che hanno deciso di lasciare la Penisola. E, non dimentichiamo che esiste anche una «italianità autoctona», in Ticino e nei Grigioni.

Nel corso del tempo, molti Svizzeri hanno adottato uno stile di vita italiano e oggi se ne vedono le tracce in tutto il Paese: a Basilea non meno che a Vevey o a Sion, nelle strade di Zurigo come nel centro storico di Bienne.

L’italianità, come si legge nel comunicato stampa, fa parte del patrimonio culturale immateriale della Confederazione. La strada verso tutto ciò non è però sempre stata “tutto rose e fiori”, ma ha visto anche pagine molto tristi e sofferte, come raccontano i dieci testimoni diretti nella mostra «Esperienze della Svizzera – Italianità».

Divieto di ricongiungimento familiare
I figli dei migranti stagionali non ricevono un permesso di soggiorno. Se vengono in Svizzera, devono nascondersi. Manifestazione per l’abolizione dello status di lavoratore stagionale. Fotogramma, “Lo stagionale”, Alvaro Bizzarri, 1972
© Schweizerisches Sozialarchiv
Campione del mondo!
L’Italia vince la Coppa del Mondo 1982. Grida di gioia riempiono le strade da Palermo a Zurigo, da Ginevra a Trieste. Gli italiani acquistano fiducia in sé stessi e il “made in Italy” diventa sempre più popolare. I tifosi dell’Italia festeggiano durante i Mondiali di calcio nelle strade di Zurigo, 1982
© Keystone/ STR

Museo nazionale svizzero
Museo nazionale Zurigo
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