Nel Canton Ticino dal 1° gennaio 2019, è possibile aver diritto all’assegno parentale

Questa nuova prestazione fa parte del pacchetto di misure sociali approvate dal Parlamento e dal popolo ticinese nel contesto della riforma fiscale e sociale e ha lo scopo di aiutare le famiglie in caso di nascita o di accoglimento in vista di adozione .

Il Canton Ticino, per far fronte al calo delle nascite, non è il primo a seguire questa strada in Svizzera in quanto questa questa prestazione è già erogata con importi diversi anche nei cantoni di Lucerna, Uri, Svitto, Friburgo, Neuchâtel, Giura Vaud, Vallese e Ginevra.

Al momento invece mon sono previste indennità analoghe in altri cantoni in quanto gli assegni di nascita non sono obbligatori in Svizzera.

L’assegno parentale consiste nel versamento unico dell’importo di CHF 3’000, considerato reddito imponibile ai fini fiscali), a queste condizioni:

  • nascita di un figlio dopo il 1° gennaio 2019 o accoglimento di un minorenne in vista di adozione dopo il 1° gennaio 2019
  • genitori domiciliati e residenti in Ticino al momento dell’evento e 6 mesi dopo l’evento genitori domiciliati e residenti in Ticino nei 3 anni precedenti se svizzeri, rispettivamente nei 5 anni precedenti se stranieri (in caso di situazione mista, vale la regola dei cittadini svizzeri);
  • figlio/minorenne accolto in vista di adozione domiciliato e residente in Ticino al momento dell’evento e 6 mesi dopo l’evento
  • reddito lordo annuo 6 mesi dopo l’evento inferiore a CHF 110’000
  • sostanza netta 6 mesi dopo l’evento inferiore a CHF 400’000

La richiesta deve essere presentata all’Istituto delle Assicurazioni Sociali (IAS) entro un anno dalla nascita o adozione.

 

Ufficio Comunicazioni e Informazioni
Patronato ACLI Svizzera

 

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