Le novità del 2023 per la SSR Svizzera italiana CORSI

di Giorgia Reclari Giampà

Nuovo anno, nuovo nome. Con il 2023 la CORSI è diventata SSR Svizzera italiana CORSI (SSR.CORSI). Cosa cambia? Il significato del nome, che esplicita l’armonizzazione (non solo a livello di immagine, ma anche strategico) della nostra società regionale con le altre consorelle, nell’ottica di una più stretta collaborazione sotto il cappello dell’associazione SSR. Cosa non cambia? Non cambiano i valori, il ruolo e l’impegno che la SSR.CORSI continua a incarnare per gli utenti della RSI, in tutta la Svizzera.

L’anno appena iniziato segna anche la fine del quadriennio 2020-2023: le cariche negli organismi della SSR.CORSI (Comitato, Consiglio regionale e Consiglio del pubblico) giungono a scadenza e andranno rinnovate. Sono diversi i membri arrivati al limite del mandato (3 legislature). L’assemblea generale ordinaria del 3 giugno segnerà quindi l’entrata in carica di vari volti nuovi. Cambiano anche in parte le modalità di elezione (a seguito delle modifiche dello statuto approvate dall’assemblea 2022). La più significativa riguarda la possibilità di delegare il proprio voto a un altro/a socio/a, che non sarà più concessa.

Non mancheranno poi numerose iniziative ed eventi per i soci e per tutti gli interessati al servizio pubblico dei media. Quest’anno sarà messo in luce in particolare il rapporto fra il mondo sportivo e la RSI, con un occhio di riguardo per le tematiche legate a diversità e inclusione.

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