Pensioni INPS: aumenti dello 0,8% a dicembre 2023

Scatterà a dicembre l’anticipo della rivalutazione delle pensioni 2023, lo stabilisce il decreto legge 145/2003, con il quale il Governo anticipa di un mese il consueto conguaglio sul recupero dell’inflazione registrata l’anno precedente.

Con la mensilità di dicembre 2023 i pensionati troveranno l’aumento dello 0,8% che colma la differenza tra l’indice ISTAT provvisoriamente applicato dal 1° gennaio 2023 (+7,3%) e quello definitivo (+8,1%).

Ma cosa è la rivalutazione? È l’operazione di adeguamento degli importi delle pensioni al costo della vita, per proteggere il potere d’acquisto.

La rivalutazione è effettuata a gennaio di ogni anno attraverso due operazioni: la prima sulla base dell’indice Istat dell’anno precedente (rivalutazione in acconto o provvisoria); la seconda in base all’indice definitivo Istat relativo a due anni precedenti (rivalutazione a conguaglio o definitiva).

Come lo scorso anno, il Governo ha anticipato la prima operazione, quella relativa al conguaglio dell’indice provvisorio rispetto a quello definitivo per restituire un po’ di potere d’acquisto in anticipo.
Pertanto, sarà applicato un aumento pari alla differenza tra l’indice Istat provvisorio del 7,3% riconosciuto a gennaio 2023 e il definitivo che è risultato pari all’8,1%, quindi un aumento dello 0,8%, più arretrati da gennaio 2023.

Ad esempio, un assegno di 1.000€ lordi al mese al dicembre 2022 ha goduto di un aumento mensile di 73.00 € a gennaio 2023 (+7,3%). A dicembre 2023 riceverà un ulteriore aumento di 8.00 euro lordi più gli arretrati di 88.00 euro maturati da gennaio a novembre 2023.

A gennaio 2024 ci sarà il secondo aumento, quello provvisorio, sulla base dell’inflazione provvisoria registrata nel 2023 (dovrebbe attestarsi intorno al 6%, ma il dato ufficiale sarà comunicato entro metà novembre).

L’aumento non sarà applicato in misura uguale a tutti i pensionati, ma a seconda della fascia d’importo della pensione e pertanto hanno diritto alla perequazione per intero soltanto le pensioni non oltre i 2’101.52€ al dicembre 2022, per gli altri l’aumento sarà applicato in base alla tabella prevista dalla legge 197/2022.

Ufficio Comunicazione e stampa Patronato ACLI Svizzera

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