Caro Patronato,
mi chiamo Marco P. ed ho 61 anni. Al momento sono disoccupato e percepisco l’indennità di disoccupazione. Purtroppo, a metà luglio scade il termine quadro di due anni e, di conseguenza, non avrò più diritto a tale indennità. Mia moglie percepisce una rendita di invalidità in quanto invalida al 100%. La sola rendita di mia moglie non è sufficiente per coprire ile spese mensili di entrambi. Cosa posso fare? Posso richiedere la mia pensione di vecchiaia anticipata? Alla mia età non penso di trovare un posto di lavoro.
Grazie mille
Cordiali saluti
Marco P.
Gentile Marco,
al momento non ha diritto alla pensione anticipata. È possibile anticipare la riscossione della propria rendita di vecchiaia AVS da 1 a 24 mesi, ossia al più presto dal mese successivo al compimento dei 63 anni. Fino al compimento dei 63 anni è possibile fare la domanda per una rendita transitoria per i disoccupati anziani.
La rendita transitoria è una prestazione in funzione del bisogno. I disoccupati che hanno esaurito il diritto all’indennità dell’assicurazione contro la disoccupazione dopo i 60 anni di età e non riescono a conseguire un reddito sufficiente, possono ricevere prestazioni transitorie fino al pensionamento. Queste prestazioni sono finanziate dalla Confederazione e versate mensilmente dalle rispettive casse cantonali. Trova in fondo alla pagina i requisiti per il diritto alle prestazioni transitorie.
Nel caso in qui non dovesse aver diritto alla rendita transitoria fino al raggiungimento dei 63 anni, è necessario che Sua moglie, in quanto invalida, presenti la domanda per la rendita complementare. Le prestazioni complementari all’AVS e all’AI sono di sostegno quando le rendite percepite non riescono a coprire il fabbisogno vitale dell’assicurato.
Possono ricevere le prestazioni transitorie per i disoccupati anziani le persone che:
- esauriscono il diritto all’indennità di disoccupazione nel mese in cui compiono i 60 anni di età o successivamente;
- sono stati assicurati all’AVS svizzera per almeno 20 anni, di cui almeno cinque dopo aver compiuto i 50 anni di età e hanno conseguito in ognuno di questi anni un reddito da attività lavorativa pari ad almeno il 75 % dell’importo massimo della rendita di vecchiaia;
- dispongono di una sostanza non superiore a 50 000 franchi (persone sole) o 100 000 franchi (coppie sposate);
- sono domiciliate e dimorano abitualmente in Svizzera o in uno Stato dell’UE o dell’AELS;
- hanno spese riconosciute superiori ai redditi computabili (condizione economica).
Possono ricevere le prestazioni complementari le persone che:
· hanno un proprio diritto ad una rendita dell’AVS (anche in caso di una rendita anticipata o vedovanza), ad una rendita dell’AI, ad un assegno per grandi invalidi dell’AI a partire dal compimento del 18° anno d’età;
· sono domiciliate in Svizzera e vi dimorano effettivamente;
· hanno delle spese superiori ai redditi a condizione che la loro sostanza non superi 100 000 franchi (persone sole) o 200 000 franchi (coppie di coniugi).
Le prestazioni transitorie e complementari comprendono:
- la prestazione annua/pagata mensilmente;
- il rimborso delle spese di malattia e d’invalidità.
È importante sapere che l’importo della prestazione transitoria annua è pari alla quota delle spese riconosciute che eccede i redditi computabili.
Visto quanto indicato, è assolutamente necessario fare un’analisi del caso e successivamente presentare le rispettive domande sia per la rendita transitoria sopraindicata, che per la prestazione complementare. La invitiamo a contattarci telefonicamente per fissare un appuntamento presso i nostri uffici.
Giuliana Zezza, operatrice INAS ZURIGO
