A Berna la dadaista tedesca Hannah Höch è raccontata in italiano

Per chi ama l’arte e la lingua di Dante, BAC (Berna Arte Cultura) organizza la visita guidata in lingua italiana della mostra dedicata a una delle inventrici del collage e del fotomontaggio

Foto: Hannah Höch, Flucht (Ausschnitt), 1931, Collage, Fotomontage, 23 x 18,4 cm. Institut für Auslandsbeziehungen e.V., Stuttgart

Il primo appuntamento con BAC in gennaio è dedicato all’arte dadaista tedesca. Domenica 21 gennaio 2024 alle ore 15 presso il Paul Klee Zentrum sarà possibile visitare la mostra Hannah Höch. Mondi Assemblati con l’ausilio di una guida di lingua italiana.

I visitatori dell’esposizione dedicata all’artista dadaista, considerata una delle inventrici del collage e del fotomontaggio, saranno guidati dalla mediatrice d’arte Rosalita Giorgetti Marzorati.

La mostra raccoglie circa 60 dei fotomontaggi di Höch, tra le protagoniste dell’arte degli anni Venti, e li mostra in dialogo con il cinema d’avanguardia di quegli anni. Sono infatti presenti anche studi di numerosi film, opere d’arte e documenti degli artisti – da Kurt Schwitters e László Moholy-Nagy a Man Ray e Max Ernst- che la ispirarono.

Il ritrovo è alle 14h45 al punto d’incontro del museo.
Vi ricordiamo inoltre che è necessario prenotare la visita in anticipo, esclusivamente sul sito del Zentrum Paul Klee.

La visita guidata ha un costo di CHF 25 (biglietto: CHF 20. + visita guidata: CHF 5.)

La mostra del Zentrum Paul Klee di Berna – aperta fino al 25 gennaio 2024- è realizzata in collaborazione con il Belvedere di Vienna.

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