Non si butta via nulla, tutto si trasforma. Ecco la cucina anti-spreco

Il cambiamento climatico si può combattere anche a tavola

di Gaia Ferrari

Realizzare ricette anti-spreco promuove l’utilizzo completo delle materie prime, la conservazione adeguata degli alimenti e la riduzione delle quantità di cibo che poi vengono buttate via.

Sono accorgimenti importanti sia per motivi ambientali sia per ragioni economiche, dal momento che gli sprechi alimentari hanno un impatto significativo sull’ambiente e rappresentano una perdita di risorse.

Tanto per cominciare, per preparare alcuni piatti possono essere utilizzati gli ingredienti in tutte le loro parti, incluse bucce di frutta e verdura, per esempio per preparare un buon brodo ricco di minerali e vitamine.

Non solo: si possono riciclare gli scarti (magari per fare polpette, polpettoni, creme o sughi con carne avanzata e pane raffermo o frittate con ortaggi già molto maturi). Gli avanzi di cibo che non possono essere più consumati, invece, possono essere compostati creando fertilizzanti naturali per orti e giardini.

È meglio preparare porzioni moderate, non troppo abbondanti. È utile anche pianificare i pasti in anticipo, fare una lista della spesa e acquistare solo ciò di cui si ha realmente bisogno. È altrettanto importante, inoltre, imparare a conservare gli alimenti in modo adeguato a mantenerli freschi più a lungo, utilizzando contenitori ermetici adeguati e rispettando le date di scadenza.

Diminuendo il consumo di carne rossa e di latticini e privilegiando alimenti a basso impatto ambientale come legumi, cereali integrali, frutta e verdura, si può contribuire a contenere le emissioni di gas serra legate all’industria alimentare.

Scegliere il pesce acquistando quello pescato in modo sostenibile aiuta a tutelare gli ecosistemi marini e le risorse ittiche. Fa altrettanto bene all’ambiente comprare alimenti di stagione e prodotti il più possibile a chilometro zero, nel territorio locale, utilizzare apparecchiature energeticamente efficienti e metodi di cottura efficienti come la cottura a vapore, quella sottovuoto (sous-vide), quella su griglia o barbecue e su pietra o teglia refrattaria: sono tutti sistemi semplici per ridurre il consumo di energia e le emissioni di gas serra.

LA RICETTA

CHÄSSCHNITTE
[Da Remix, Too Good To Go]

INGREDIENTI PER 6 PERSONE

300 g di formaggio misto grattugiato

1 cipolla piccola

1/2 spicchio d’aglio

100 g di farina

2 uova

150-200 ml di latte

sale, pepe e noce moscata in polvere a piacere

400-500 g di pane raffermo, tagliato a fette di 1 cm

PROCEDIMENTO
Preriscaldate il forno a 200°C. Tritate finemente le cipolle e l’aglio. Mescolate le cipolle e l’aglio insieme al formaggio grattugiato e alla farina. Aggiungete le uova e il latte e mescolate fino a che non diventerà un composto omogeneo. Disponete le fette di pane su una teglia e spalmate il composto di formaggio sulla superficie del pane. Cuocete per 12-15 minuti fino a quando il tutto non risulterà dorato e spumoso. Condite con sale, pepe e noce moscata.

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