di Danilo Arcuri, Responsabile INAS Lamone e regione
Sono un ex frontaliere in prepensionamento edilizia da giugno 2023. Ho ricevuto una busta dalla Fondazione Far con all’interno 3 fogli. Il primo è un certificato di esistenza in vita da firmare in Comune. Il secondo foglio mi chiede se ho redditi, da dipendente o se ho beneficiato di rendite dalla Svizzera (malattia o infortunio o invalidità) o se ricevo pensioni dall’Italia. Il terzo foglio invece, è un’attestazione della rendita FAR ricevuta nel 2023. Come mi devo comportare con questo certificato? Io ricevo la rendita su un conto corrente italiano, ma la mia banca non applica le imposte del 5%. Grazie.
Cordiali saluti,
Antonio T., Dongo (CO)
Caro Antonio,
per quanto riguarda il primo foglio sull’esistenza in vita, basta andare in Comune e farselo vidimare. Per il secondo foglio invece, bisogna mettere le “X” sul NO se non si hanno redditi di pensione italiana o rendite dalla Svizzera oltre il FAR. Per questo motivo non si deve assolutamente presentare domanda di pensione italiana prima della fine del prepensionamento, anche nel caso in cui una persona ne abbia già diritto. Il FAR, infatti, può verificare se percepisci una pensione italiana e sarà decurtata dall’importo del prepensionamento, applicando tra l’altro un cambio molto sfavorevole.
Per l’ultimo documento, l’attestazione delle rendite, non essendoci sulla rendita FAR un’imposta alla fonte come avviene per esempio con la rendita dell’AVS, vige l’obbligo di dichiarare annualmente la rendita in Italia, pagando il 5% sull’importo lordo ricevuto l’anno precedente (Questo vale anche per tutti gli altri tipi di prepensionamenti NON AVS).
Dato che la tua banca non applica questa imposta, hai l’obbligo di dover fare la dichiarazione in Italia a giugno di ogni anno. Per questo puoi rivolgerti ai nostri CAF CISL della tua zona portando questo certificato ricevuto adesso dal FAR. Ricordo che in caso di mancata dichiarazione il FAR può sospendere il pagamento della rendita (vengono effettuati controlli a campione annualmente).
Una volta che hai vidimato il certificato di esistenza in vita, ti invito a prendere contatto col mio ufficio di Lamone così trasmetto il tutto alla Fondazione FAR.
