La salute mentale è preziosa e va tutelata. Uno spettacolo in lingua italiana ce lo ricorda

In Svizzera i disagi psichici sono in aumento. Per affrontare il fenomeno occorre innanzitutto una conoscenza corretta del problema, da veicolare con ogni mezzo

di Romeo Ricci

Il 7 ottobre a Losanna ci sarà il Mad Pride. L’iniziativa – nata a Toronto nel 1993 come risposta alla discriminazione nei confronti delle persone affette da malattie mentali- ha tre obiettivi principali: promuovere la salute mentale,
eliminare i pregiudizi sul tema e i comportamenti discriminanti,
promuovere la prevenzione.

Il Servizio di socioterapia dell’Organizzazione sociopsichiatrica cantonale del Ticino parteciperà al Mad Pride con uno spettacolo teatrale in lingua italiana, intitolato Orbite.

Lo spettacolo è realizzato dal Club ’74 (associazione con finalità socioterapeutiche, relazionali e inclusive) che ha una lunga esperienza teatrale. Attraverso gli atelier di teatro molte persone che hanno avuto l’esperienza di una malattia mentale e di disagio psichico hanno avuto l’opportunità di mettersi in gioco, di esprimere gioie e sofferenze e di assumere una maggiore consapevolezza di sé. Un aiuto importante per affrontare un percorso difficoltoso.

Il regista Diego Willy Corna racconta così lo spettacolo: “Ho chiesto loro di raccontarmi i loro mondi e in poco tempo si è creata una costellazione di storie. Da qui il titolo ‘Orbite’, un viaggio con e senza gravità tra il sole e altre stelle”.

“Orbite” va in scena sabato 7 ottobre alle 10.00 al Théâtre du Vide-Poche a Losanna

L’INGRESSO È GRATUITO MA LA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA scrivendo all’indirizzo ushi.rampoldi@gmail.com

PERCHÉ IL MADPRIDE

In Svizzera aumentano i problemi relativi alla salute mentale. C’è stato un forte aumento dei ricoveri psichiatrici tra i giovani (+6% per i ragazzi di età compresa tra i 10 e i 24 anni e +26% per le ragazze di età compresa tra i 10 e i 24 anni) così come l’incremento delle interruzioni del lavoro a causa di malattie mentali (+20% rispetto al 2021)

Diversi studi citati dall’Osservatorio svizzero della salute (Obsan) indicano che dal 20 al 30% della popolazione è affetta da un disturbo mentale. La salute mentale non dipende solo da fattori interni, ma è influenzata anche da quelli esterni. Purtroppo, le organizzazioni aderenti al Mad Pride Svizzera rilevano che l’integrazione sociale e l’accesso a una “vita attiva” per le persone che vivono con disagio psichico sono ancora inadeguati.

Per questo motivo è stata organizzata una RACCOLTA FIRME per un’iniziativa per l’inclusione delle persone che vivono con una disabilità mentale. Promossa da AGILE.CH, Amnesty International Svizzera, Inclusion Handicap, la Fondazione per la democrazia diretta e l’associazione Tatkraft, essa mira a garantire l’uguaglianza legale e de facto delle persone con disabilità modificando la Costituzione federale. Tutte le informazioni e i materiali necessari sul sito www.iniziativainclusione.ch.

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